2.694 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Oggi è la Giornata Mondiale del Cane: così “Fido” migliora la nostra vita

Tutti coloro che hanno un cane sanno bene quanto questi animali riescono a regalarci gioia, amore e tenerezza a ogni “colpo” di coda. Oggi, 26 agosto, si celebra la diciassettesima Giornata Mondiale del Cane: ecco tutto quello che c’è da sapere su questa occasione e perché è giusto celebrare il legame speciale che ci lega al nostro amico a quattro zampe.
A cura di Andrea Centini
2.694 CONDIVISIONI
Immagine

Il 26 agosto di ogni anno si festeggia la Giornata Mondiale del Cane, un'occasione per celebrare “Fido” e il legame speciale che ci lega ad esso da migliaia di anni (fino a oltre 30mila, secondo uno studio dell'università finlandese di Turku pubblicato su Science). Non a caso il cane, il cui nome scientifico è Canis lupus familiaris, è considerato a tutti gli effetti il miglior amico dell'uomo, grazie all'affetto, alla gioia, all'amore, al benessere e al turbinio di emozioni positive che riesce a regalarci, anche nei momenti più difficili della nostra vita. E anche un cane amato, naturalmente, è felicissimo di vivere con noi.

Nel 2020 ricorre il diciassettesimo anniversario della giornata internazionale dedicata al cane, ideata nel 2004 dalla comportamentista cinofila e scrittrice americana Colleen Paige, una vera e propria star negli Stati Uniti, da anni impegnata in prima linea come avvocato in difesa degli animali. È a lei che si devono numerose altre "giornate mondiali" dedicate agli amici a quattro zampe (e non solo), come quella del gatto, dei cuccioli, degli animali selvatici e così via. La data del 26 agosto è stata scelta poiché in questo giorno di tanti anni fa, quando la Paige aveva solo 10 anni, i suoi genitori adottarono il loro primo cagnolino, spalancandole le porte a un mondo completamente nuovo e più “scondinzolante”. Alla Giornata Mondiale del Cane è dedicato anche un sito ufficiale, ovvero nationaldogday.com.

Si stima che in Italia circa il 40 percento delle famiglie abbia almeno un cane a casa – per un totale di oltre 7 milioni di individui – e sebbene per moltissimi Fido è praticamente considerato come un figlio, non lo è per le istituzioni, che tassano gli alimenti dedicati e le spese veterinarie alla stregua di un costoso bene di lusso. In altri Paesi europei, come ad esempio la Germania, mantenere un cane costa tre volte di meno che in Italia, e anche per questo numerose associazioni stanno chiedendo al governo di abbattere l'aliquota al 22 percento su cibo e prestazioni veterinarie, di almeno la metà. Ciò rappresenterebbe una boccata d'ossigeno non indifferente per moltissime famiglie, e potrebbe invogliarne molte altre ad adottare un cane ospitato in un canile.

Tutti coloro che hanno un cane sanno bene quanta gioia e amore possono regalarci questi animali, ma non tutti forse sanno che rappresentano vero e proprio toccasana per la salute. A dimostrarlo numerose ricerche scientifiche. Una recente indagine del Massachusetts General Hospital, ad esempio, ha dimostrato che tendiamo a trattare i nostri cani come figli perché il nostro cervello li percepisce come tali. “Ci sono diverse similitudini per quanto riguarda le attivazioni mentali che entrano in gioco alla vista delle foto dei cani e dei figli e che riguardano l'emozione, la gratificazione, l'affiliazione, i processi visivi e le cognizioni sociali”, hanno dichiarato gli autori della ricerca. Un altro studio condotto da scienziati americani e pubblicato sulla rivista PNAS ha addirittura dimostrato che i loro muscoli facciali si sono evoluti per migliorare la comunicazione con noi. In altri termini, le numerose espressioni che riusciamo a cogliere osservandoli, e con esse le relative esigenze, non sono altro che frutto della coevoluzione millenaria.

Avere un cane migliora l'umore di tutto il nucleo famigliare, dai più piccoli agli anziani, ma per chi vive solo – soprattutto durante la terza età – Fido aiuta ad abbattere in modo significativo il senso di solitudine, promuovendo al contempo l'attività fisica e gli incontri sociali durante le immancabili passeggiate al parco, o comunque fuori casa. Il Centro Studi Senior Italia ha dimostrato che chi ha un cane ha oltre il 50 percento di probabilità in più di non essere sedentario rispetto a chi non possiede un cane. Se ciò non bastasse, secondo uno studio dell'università svedese di Uppsala, le persone che vivono sole con un cane hanno un rischio ridotto di morte prematura del 33 percento e di avere un attacco cardiaco dell'11 percento, rispetto a chi non ha un cane. Un'altra ricerca pubblicata sull'American Journal of Cardiology ha invece evidenziato che per chi ha avuto un infarto, il rischio di morte a un anno dall'evento è minore del 50 percento se si ha un cane. Lo studio “Dog Ownership and Survival” pubblicato su Circulation cardiovasculare quality and outcomes ha infine rilevato per i proprietari di cani un rischio ridotto di morte per infarto e ictus.

Se tutto ciò non bastasse, basti pensare all'aiuto preziosissimo che i cani forniscono durante le catastrofi come terremoti con crolli, nei salvataggi in mare o in montagna e nella ricerca delle persone disperse. Sono sempre più numerose le ricerche che dimostrano la capacità di questi animali di rilevare malattie come il cancro attraverso il loro sensibilissimo fiuto. Recentemente una ricerca italiana guidata da scienziati dell’Università “Magna Græcia” di Catanzaro ha dimostrato che chi possiede un cane potrebbe avere un rischio inferiore di ammalarsi di COVID-19, l'infezione provocata dal coronavirus SARS-CoV-2, mentre scienziati dell’Università di Medicina e Veterinaria di Hannover (Germania) hanno determinato che i cani possono riconoscere l'odore scaturito dalla positività al virus, con tutto ciò che ne consegue in ambito in ambito diagnostico. Insomma, di motivi per celebrare il legame speciale con i cani ce ne sono a migliaia – quelli riportati qui non sono che una frazione -, dunque se ne avete uno oggi non mancate l'occasione di fargli qualche carezza in più.

2.694 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views