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Alce bianco condannato a morte, ma gli svedesi lo salvano: le immagini

L’alce bianco filmato questa estate in Svezia e diventato “virale” ha fatto cadere una donna ed è stato condannato all’abbattimento. La procedura è stata revocata rapidamente grazie all’intervento di migliaia di cittadini e delle associazioni animaliste.
A cura di Andrea Centini
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Un meraviglioso alce bianco (Alces alces) avvistato questa estate in Svezia è stato salvato dall'abbattimento grazie all'intervento dei cittadini e delle associazioni animaliste locali. L'imponente cervide dal candido manto era stato infatti “condannato a morte” dalla polizia di Värmland, la provincia della storica regione Svealand dove l'alce vive e dove era stato immortalato per la prima volta dal politico locale Hans Nilsson. Il suo video fece rapidamente il giro del web diventando virale.

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Alcuni giorni addietro l'alce si è avvicinato troppo a una donna facendola cadere e spaventando i suoi due cani. La donna, rimasta ferita, ha così deciso di sporgere denuncia alla polizia, che dopo aver indagato e ricevuto altre segnalazioni di persone preoccupate per il comportamento dell'animale (c'è chi ha detto anche di aver paura ad uscire di casa) si è così deciso per l'abbattimento. Del resto le alci, così come tutti quanti i grossi cervidi, possono rappresentare un serio pericolo per l'essere umano se avvicinati e infastiditi, e gli incidenti mortali che si registrano ogni anno non sono pochi, soprattutto in Canada e negli Stati Uniti. Ma naturalmente la soluzione non può e non deve essere l'abbattimento di un animale selvatico, che semplicemente si comporta come tale.

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Subito dopo la condanna firmata dalle autorità, la più grande associazione che si batte per i diritti degli animali in Svezia, Djurens rätt, ha avviato una petizione online per bloccare la procedura, e in brevissimo tempo ha raggiunto le 20mila firme. Si è trattato di una delle petizioni più veloci nella storia svedese, ed è stata accompagnata anche da raduni di protesta. In seguito alla mobilitazione la polizia ha diramato un comunicato sottolineando di aver ritirato la procedura di abbattimento, perché “dal 6 novembre non sono più state ricevute segnalazioni sul comportamento aggressivo dell'alce”.

Il magnifico esemplare bianco, affetto da leucismo e non da albinismo, una condizione genetica differente, è uno dei cento che vive in Svezia, e fa parte di una popolazione complessiva di alci compresa tra i 300mila e i 400mila esemplari. Recentemente sono stati avvistati altri meravigliosi animali bianchi, come due giraffe, un echidna, una megattera e un grampo, un tipo di delfino.

[Credit: Hans Nilsson]

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