Basta diete miracolose: non fermi l’influenza con brodo e miele
A volte ritornano ma con diversi accorgimenti: sono i cibi che compaiono nelle diete che promettono di prevenire svariati problemi estetici o di salute. La recente preoccupazione in Italia riguardo ad una forma più resistente di influenza ha subito ispirato una dieta apposita, rilanciata anche nelle agenzie di stampa e nei quotidiani online.
Dieta contro l'influenza. Alcuni degli alimenti elencati li troviamo collegati ad altre diete, grazie anche ad un super-potere molto in voga quando si pubblicano notizie riguardo a diete che promettono le più disparate proprietà terapeutiche o di prevenzione: quello "antiossidante". Spesso si tratta di elenchi alimentari mutuati dalla tradizione popolare. Miele, aglio e i mirtilli sono quelli che ritornano più spesso. Il primo nelle diete dimagranti; il secondo per tenere cura della vagina; il terzo contro i tumori.
Dieta e sistema immunitario. Abbiamo chiesto un parere a due consulenti di debunking.it che si occupano di biologia e biomedicina per EduTube Italia, riguardo alla possibilità che questa nuova dieta possa dare risultati significativi contro l'influenza; Daniel Puente e Gaetano Pezzicoli: "Il fatto che l'influenza riappaia annualmente non dipende dal sistema immunitario debole, ma dalla continua mutazione del virus". Potenziare il sistema immunitario col cibo in generale è una banalità: da dove dovremmo ricavare altrimenti le sostanze del sistema immunitario? Tuttavia è irrilevante selezionare gli alimenti secondo questa logica. "Per quanto i cibi elencati siano salutari, nell'ottica di una dieta equilibrata, il loro effetto sul sistema immunitario è blandissimo (per non dire inesistente). Il brodo di pollo ha maggiori numeri, ma gli articoli che vengono fatti girare lo indicano per quando l'influenza ce la siamo già buscata". La cosa interessante è che il brodo solitamente lo prendiamo caldo. Questo dà sicuramente sollievo. "Il miele contiene effettivamente sostanze antibatteriche, ma l'influenza è causata da un virus. Per la precisione è ricco di proteasi".
Le proprietà antiossidanti. Per quanto riguarda la questione degli antiossidanti non si capisce come questa proprietà possa prevenire l'influenza. In generale è più che dimostrata la loro irrilevanza. Il Butac ha fatto già diverse ricerche sull'uso della parola magica "antiossidante", solitamente per vantare presunte proprietà anticancro. Conosciamo certamente la vitamina C; molto utile se ci imbarchiamo in un bastimento di conquistadores o in un U-Boot nazista e vogliamo evitare di prenderci lo scorbuto.
Contro i radicali liberi. Tutto ruota attorno alla lotta contro i "radicali liberi" – sembra uno slogan politico, ma si parla di tutt'altro: sono atomi o gruppi di atomi che hanno almeno un elettrone spaiato, questo li rende altamente reattivi. Promuovono l'ossidazione benefica che produce energia e uccide i batteri. Solo se in eccesso producono ossidazioni che possono danneggiare le membrane cellulari ed il loro contenuto cellulare. Assumere quantità adeguate di frutta e verdura ridurrebbe l'incidenza di malattie cardiovascolari, alcuni tipi di cancro e la cataratta.
Frutta e verdura sono ricchi di antiossidanti, ma non si sa quali altri fattori benefici siano effettivamente responsabili. E' la solita questione della differenza tra "correlazione" e "rapporto causa-effetto" di cui ci capita sovente di scrivere. Ogni pianta contiene centinaia di sostanze fitochimiche, estratte e concentrate in appositi farmaci potrebbero essere utili, non in altro modo.