I cieli di febbraio, tra asteroidi e stelle cadenti
Una luna sorridente ed un asteroide che verrà a farci visita: nella trepidante attesa degli spettacoli che ci aspettano nei cieli di tutto il 2013, a cominciare dal passaggio della cometa PANSTARRS che regalerà la sua luce a partire dal 9 marzo, anche febbraio riserverà delle piccole sorprese a tutti coloro i quali non rinunciano ad ammirare la volta celeste per scoprire cosa offre.
La compagnia della Luna – Un sorriso da “gatto del Cheshire”, o se preferite una luna a barchetta, porterà il suo allegro saluto nella serata dell’11 febbraio, in uno tra i più suggestivi appuntamenti indicati dal sito dell'Unione Astrofili Italiani. La Luna, in fase crescente, si presenterà in questa particolare veste accompagnata da Mercurio, che si sta avviando verso il suo periodo di migliore osservabilità, e da Marte: i corpi celesti, difficilmente visibili in analoghi incontri a tre a causa dell’altezza limitata degli astri sull'orizzonte, saranno tutti nella costellazione dell’Acquario. I giorni precedenti forniranno, inoltre, l'ultima occasione per poter osservare Venere prima che "scompaia" per un paio di mesi, dai quali farà ritorno per i cieli serali: alle prime luci dell'alba del 9, infatti, la "Stella del mattino" (uno dei soprannomi più ricorrenti del Pianeta) farà una comparsa assieme ad un sottilissimo falcetto di Luna crescente.
Asteroidi e Leonidi – È previsto per il 15 febbraio, alle ore 20: 25 (ora italiana), il passaggio ravvicinato dell'asteroide 2012 DA 14 che sfiorerà il nostro Pianeta alla distanza "record" di 35.000 chilometri: niente per cui valga la pena stare in allarme, chiaramente, ma un'ottima occasione per munirsi anche semplicemente di un binocolo o di un piccolo telescopio amatoriale ed ammirare uno spettacolo destinato a ripetersi tra molti anni. Tornano, invece, per la loro consueta visita di febbraio, le Leonidi: purtroppo il mese non offre grandi spettacoli in termini di sciame meteorici e, benché vengano indicate come molto belle, le stesse Leonidi saranno poco veloci e non molto luminose. Diversi i picchi indicati ma, certamente, degno di maggior nota sarà quello dell'11, quando la scarsa luce lunare non interferirà con la possibilità di poter osservare le poche stelle cadenti di febbraio.
Infine Aldebaran – Altra serata da non perdere sarà quella del 18 febbraio quando Aldebaran sarà parte di un incantevole «terzetto celeste» assieme al Pianeta Giove, visibile a partire dal crepuscolo e per tutta la notte nella costellazione del Toro proprio come la luminosa Stella, e in compagnia della Luna al suo prima quarto. La «stella in fuga», come viene definita dal sito dell'INAF perché in fase di "allontanamento" dalla Terra al ritmo costante di circa 200 000 chilometri orari, brillerà per tutto il mese in direzione ovest rendendosi riconoscibile grazie al suo colore arancione, in compagnia dello spettacolare ammasso aperto delle Iadi.