179 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Tornado di fuoco alti 50 metri investono spiaggia olandese: le immagini impressionanti

A causa di anomale condizioni climatiche, i roghi tradizionali appiccati in Olanda per festeggiare l’arrivo del nuovo anno hanno dato vita a enormi tornado di fuoco alti anche 50 metri. Le lingue di fuoco e la pioggia di ceneri hanno appiccato incendi sugli edifici e nelle strade limitrofe, fortunatamente senza provocare vittime.
A cura di Andrea Centini
179 CONDIVISIONI
Credit: Ourania/Twitter
Credit: Ourania/Twitter

Nella località balneare olandese di Scheveningen, un distretto de L'Aia, “tornado” di fuoco alti 50 metri hanno attraversato la spiaggia appiccando incendi nelle strade e sugli edifici limitrofi, fortunatamente senza provocare feriti. Lo spettacolare e devastante fenomeno, sprigionatosi nella notte di Capodanno, è stato innescato dalla tradizione locale di festeggiare il nuovo anno con roghi di pallet di legno, in combinazione con condizioni climatiche favorevoli.

Normalmente, infatti, i roghi di questo evento sono del tutto innocui, tuttavia il 31 dicembre è stata una giornata invernale insolitamente calda per la regione. Al calare dell'oscurità l'aria calda e secca si è sollevata dalle dune di sabbia con maggior vigore, e agevolata da forti venti irregolari ha iniziato a turbinare con forza, generando le impressionanti lingue di fuoco che hanno preso vita innanzi agli occhi terrorizzati dei presenti.

Benché si chiamino "tornado" per l'aspetto tipico da tromba d'aria, si tratta in realtà di fenomeni molto diversi, più simili ai diavoli di polvere (o di sabbia) che talvolta si sollevano nel deserto e nelle regioni aride. Questi eventi non sono infatti collegati a perturbazioni di carattere temporalesco e alla presenza di nubi come i veri tornado, ma si generano per il semplice surriscaldamento superficiale associato a venti e a una depressione soprastante. Nel 2017 il rover Curiosity della NASA filmò alcuni diavoli di polvere mentre attraversavano la superficie del cratere Gale, su Marte.

Fortunatamente i “firenado” (tornado di fuoco) che hanno investito Scheveningen non hanno provocato danni troppo ingenti o coinvolto persone, ma è stato necessario l'intervento in massa i vigili del fuoco per bagnare tutti gli edifici esposti alle ceneri e alle scintille generate dai falò, che avrebbero potuto provocare una vera e propria catastrofe. Il fenomeno è stato così insolito e pericoloso che il sindaco della città ha dichiarato che molto probabilmente d'ora in poi questi roghi tradizionali saranno proibiti. Del resto i rischi sono stati notevolissimi, come dimostrano le impressionanti immagini divulgate sui social dai presenti.

179 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views