Rarissima tartaruga con due teste spunta dal nido: volontari la liberano in mare
Un rarissimo esemplare di tartaruga Caretta caretta con due teste è spuntato in un nido su una spiaggia di Hilton Head Island, città della Contea di Beaufort, nella Carolina del Sud (Stati Uniti). A scoprire il curioso rettile bicefalo è stato un team di volontari di Sea Turtle Patrol, organizzazione senza scopo di lucro che tra maggio e ottobre è impegnata a proteggere le tartarughe – e soprattutto i nidi – che si presentano lungo la costa della cittadina americana.
Squirt e Crush. I volontari sapevano che dal nido, monitorato da tempo, sarebbe potuta nascere una tartaruga speciale, poiché una delle uova presentava una evidente anomalia morfologica. Al momento della schiusa si è così materializzata una tartarughina con due teste, che i presenti hanno deciso di chiamare “Squirt” e “Crush”, come i due amici rettili di Marlin, il papà pesce pagliaccio del blockbuster Disney-Pixar “Alla ricerca di Nemo”.
Liberazione. I volontari di Sea Turtle Patrol si impegnano molto per salvare le tartarughe, ma seguono le direttive del Dipartimento di Stato delle risorse naturali, che chiede sì di proteggerle, ma anche di fare tutto il possibile per non alterare il naturale corso degli eventi. E così, invece di trattenere la tartaruga bicefala per studi scientifici, hanno deciso di lasciarla libera, permettendole di raggiungere il mare assieme ai numerosi fratelli. Il tasso di mortalità di questi piccoli rettili è elevatissimo e solo una piccola percentuale riesce a raggiungere l'età adulta; una tartaruga con due teste e due cervelli, anche se non dovesse presentare altre anomalie interne, richiede molta più energia di un esemplare normale, dunque le speranze di sopravvivenza per Squirt e Crush sono ulteriormente ridotte. I volontari non hanno comunque voluto interferire, augurando alla tartaruga buona fortuna. Ricordiamo anche che Janus, un esemplare di testuggine greca con due teste nata nel Museo di Storia Naturale di Ginevra, ha da poco festeggiato i venti anni di età. Ma l'ambiente naturale non è certo la teca di un museo.
Bicefalia. Nei rettili la nascita di piccoli con due teste è più comune rispetto ad altri gruppi di animali, tuttavia si tratta sempre di un evento raro. Ciò è dovuto al fatto che i rettili lasciano le uova nell'ambiente, e le temperature così come altri parametri possono influire sensibilmente sullo sviluppo dell'embrione. La condizione è legata a un'alterazione nei processi di divisione embrionale e può sfociare nei cosiddetti gemelli siamesi. Recentemente sono stati registrati anche i casi di vari mammiferi bicefali: un vitello nato in Polonia; un cerbiatto trovato nel Minnesota e una focena (un piccolo delfinide) individuata al largo delle coste olandesi. Sono tutti morti a poche ore dalla nascita o sono morti prima del parto. In questi ultimi casi gli scienziati hanno puntato il dito contro sostanze inquinanti e pesticidi immessi nell'ambiente, che possono alterare il naturale sviluppo dell'embrione.