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Pubertà anticipata a causa dei pesticidi: cresce il rischio di cancro a seno e testicoli

La pubertà precoce sarebbe innescata dai piretroidi, un gruppo di pesticidi largamente utilizzato in agricoltura e per tenere lontane le zanzare dalle abitazioni. Essi catalizzerebbero la produzione di testosterone prima dell’adolescenza, favorendo lo sviluppo anticipato degli organi genitali.
A cura di Andrea Centini
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In occasione dell'ENDO 2017, il 99° meeting annuale della Endocrine Society attualmente in corso di svolgimento ad Orlando (Florida), un team di ricercatori della Zhejiang University di Hangzhou (Cina) ha presentato un nuovo studio sugli effetti nocivi dei pesticidi, che sarebbero responsabili della pubertà precoce nei maschi. Nel mirino degli studiosi guidati dal professor Jing Liu sono finiti principalmente i cosiddetti piretroidi, una classe di insetticidi e acaricidi sintetici plasmati sulle molecole piretrine prodotte dai fiori del piretro della Dalmazia (Tanacetum cinerariifolium), una pianta coltivata proprio per le sue proprietà insetticide.

I piretroidi rappresentano il 30 percento dei pesticidi utilizzati nel mondo, e i loro effetti, alterando il sistema endocrino, possono interferire con gli ormoni prodotti dal nostro organismo. La pubertà precoce, che è associata a un maggiore rischio di cancro al seno e ai testicoli, inoltre non è l'unica conseguenza indesiderabile; essi possono infatti avere un impatto negativo anche sul comportamento e sullo sviluppo, già provato da altre sostanze come ftalati, parabeni e cibo in scatola. L'esposizione a tali composti non avviene solo attraverso gli alimenti trattati – come frutta e verdura – che portiamo quotidianamente sulle nostre tavole, ma anche dall'uso residenziale degli insetticidi, che ad esempio vengono adottati per eliminare zanzare e formiche.

Da studi passati è emerso che chi viene esposto a queste sostanze presenta nelle urine una specifica molecola chiamata acido 3-fenossibenzoico (3-PBA). Il team di Liu ha coinvolto nelle sue ricerche 463 ragazzi cinesi con un'età compresa tra i 9 e i 16 anni, e ha scoperto che chi aveva il 10 percento in più di questo metabolita nelle urine presentava anche un aumento del 4 percento nei livelli di ormone luteinizzante (LH) e dell'ormone follicolo-stimolante (FSH), entrambi correlati con la produzione di testosterone. I ragazzi con i livelli più elevati di 3-PBA mostravano un rischio di sviluppo avanzato nei genitali che spaziava dal 73 al 110 percento.

L'utilizzo di pesticidi ed erbicidi in agricoltura è ritenuto un tema particolarmente delicato, ma c'è chi si sta impegnando per renderli del tutto innocui, come l'azienda italiana EDIZERO Architecture of Peace con il suo Ortolana Natural “Weed control”, un prodotto completamente naturale e sicuro, sia per la nostra salute che per quella delle api.

[Foto di Fangirl]

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