I migliori acquari per pesci: guida all’acquisto
Un acquario per i pesci può avere diverse forme e dimensioni, ma quello estetico è l'ultimo dei criteri da prendere in considerazione nella scelta di un oggetto del genere. L'acquario infatti non va pensato solamente come un elemento decorativo per la casa; si tratta piuttosto dell'ambiente nel quale i pesci e le piante contenuti si troveranno a vivere per il resto della loro esistenza, ed è fondamentale dunque scegliere quello che maggiormente si adatta alle loro esigenze.
Dimensioni e forme del resto non sono gli unici aspetti che differenziano i numerosi acquari che un appassionato di acquariofilia può trovare in commercio, anzi: capacità della vasca, materiali delle pareti, eventuali accessori, luci e macchinari inclusi e facilità di pulizia dell'interno e dell'esterno sono tutti aspetti da prendere in considerazione nella scelta della vasca ideale, e vanno valutati soprattutto in base alla tipologia di acquario che si desidera allestire.
Esistono infatti quattro tipi differenti di acquario da poter allestire, a seconda dei pesci che si desidera curare e al livello di esperienza già acquisito nell'allestimento di una vasca: acquari da acqua salata e da acqua dolce, con acqua fredda o calda. Ciascuna tipologia di acquario pone le sue sfide e un diverso livello di difficoltà nella manutenzione: generalmente gli acquari di acqua dolce sono più semplici da curare, mentre quelli da acqua calda o salata sono i prediletti dagli acquariofili rodati.
I migliori acquari per pesci in commercio
Per chi non desidera orientarsi nella vasta offerta di acquari per pesci disponibile nei negozi comparando una ad una le singole soluzioni, ecco una selezione delle più gettonate — di varie dimensioni e tipologie — adatta a tutte le esigenze.
Tetra Regular Starter Line Aquarium
L'acquario Tetra Starter Line è un parallelepipedo da 61 centimetri di lunghezza per 36 di lunghezza e 32 di altezza realizzato in vetro. La vasca può contenere un volume di 54 litri d'acqua ed è adatta per acquari di piccola e media complessità ma comunque già dotata di tutti gli accessori più utilizzati. Sotto al coperchio risiede una lampada a LED da 10 watt, mentre all'interno sono posizionati un filtro già provvisto di due cartucce di ricambio, un riscaldatore per acqua e un flacone di soluzione per il trattamento dell'acqua del rubinetto.
Tetra Cascade Globe
Il Tetra Cascade Globe è un piccolo ma scenografico acquario sferico in vetro che in un ingombro decisamente contenuto può comunque ospitare uno o al massimo due piccoli pesci. La capacità è di appena 6,8 litri, motivo per cui l'impiego della vasca è consigliato esclusivamente per la realizzazione di acquari di acqua dolce molto semplici. Gli accessori inclusi dovrebbero essere sufficienti allo scopo: il coperchio distanziato mantiene l'acquario ossigenato, gli 8 LED superiori si occupano dell'illuminazione e un piccolo circuito di filtraggio fa circolare l'acqua dando vita a un effetto a cascata continua dall'alto.
Vedi su Amazon Dadypet Mini Acquario
Il Mini Acquario Daypet è una soluzione da ufficio o dedicata a spazi angusti, riservata ad acquari di acqua dolce e piccoli pesci. A fronte di un ingombro praticamente nullo (la vasca misura 21,5 per 7,5 per 13,5 centimetri) la capacità ha una capacità di soli 3,78 litri e costringe a scegliere con cura se e quali elementi ornamentali aggiuntivi includere nella vasca per fare compagnia all'animale scelto. Di contro l'acquario è decisamente facile da tenere pulito ed è dotato di illuminazione a LED blu e bianchi, filtro e pompa per l'acqua, erba finta, e ciottoli.
Tetra Aquaart Explorer Line
L'Aquaart Explorer Line di Tetra è un acquario in resina acrilica dal design molto particolare. La forma non è sferica né a parallelepipedo, ma si sviluppa su una base a semicerchio da 51 centimetri di diametro centimetri di diametro per sollevarsi in altezza per 61 centimetri. Il risultato è una scenografica vasca dal vetro anteriore ricurvo particolarmente adatta ad ospitare pesci tranquilli di ogni tipologia. L'acquario è scoperto ma illuminato a LED grazie a un apposito braccio applicabile al bordo della struttura, e dotato di pompa per il filtraggio dell'acqua.
Haquoss Evolution 60
L'acquario Haquoss Evolution 60 è una soluzione da 52 litri adatta a chiunque voglia provare a osare qualcosa in più dopo aver già avuto una prima esperienza con il mondo dell'aquariofilia. La vasca misura 60 centimetri di lunghezza per 30 di larghezza e 45 in altezza ed è adatta all'allestimento di acquari di ogni genere popolati da pesci che amano muoversi tra rocce, vegetazione e altri accessori ornamentali. La vasca è dotata di illuminazine LED sotto al coperchio, di sistema filtrante e di termoriscaldatore, ed è disponibile anche in varianti da 46, 79 e 115 litri.
Ferplast Acquario in Vetro Dubai 80
L'acquario Ferplast Dubai 80 è dedicato a chi vuole cimentarsi con grandi acquari d'acqua dolce o salata. Il volume d'acqua contenuto è di 125 litri, sufficiente a contenere un buon numero di pesci e vegetazione ma anche a rendere più semplice la manutenzione di un habitat sano per gli inquilini. Realizzata in vetro, la vasca misura 81 centimeri in lunghezza per 36 in larghezza e 51 in altezza, è illuminata da un sistema LED installato sotto al coperchio e include un sistema per il filtraggio e il riscaldamento dell'acqua.
Come scegliere l'acquario per pesci: guida all'acquisto
Tipologia
Un acquario può essere di acqua dolce o salata, e contenere acqua fredda o calda. La scelta su quale tipologia di acquario da prediligere va operata sulla base di due fattori principali: il primo è la tipologia di pesci che si desidera mantenere, e il secondo è il grado di esperienza già acquisita nel campo dell'acquariofilia. Un acquario di acqua salata, oltre a richiedere vasche più resistenti per ospitare volumi d'acqua più densa, costringe a tenere costantemente monitorati valori come il pH dell'acqua. In modo simile, entrambe le varianti ad acqua calda richiedono il mantenimento costante di una particolare temperatura per evitare che i pesci soffrano o muoiono.
Dimensioni e forma
Posto che i pesci devono tutti avere abbastanza spazio per muoversi senza costrizioni né affollamenti, anche le dimensioni relative di un acquario sono importanti per i suoi abitanti. Una vasca che si sviluppa maggiormente in lunghezza e larghezza ad esempio è più adatta a pesci irrequieti abituati a nuotare spesso e velocemente, ma non solo: favorisce anche un ricambio d'aria migliore e risulta più facile da pulire. Una vasca più alta della media sarà invece più apprezzata dalle tipologie di pesce più tranquille, ma risulterà più complessa da mantenere.
Capacità
La capacità di un acquario è espressa in litri d'acqua contenuti all'interno della vasca e determina non soltanto quanti pesci sarà possibile far vivere al suo interno, ma anche la difficoltà nel mantenerne salubre l'habitat. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, una vasca piccola può rappresentare una sfida più ardua per un acquariofilo: con meno acqua presente, eventuali sbalzi di temperatura sono più repentini, gli scarti tossici si concentrano più rapidamente e gli altri parametri chimici del liquido cambiano con maggiore velocità mettendo in pericolo i pesci. A parità di tipologia e complessità, i principianti potrebbero trovarsi a proprio agio con un acquario di dimensioni medio-grandi.
Scelta del materiale
I materiali più impiegati nella realizzazione di una vasca sono vetro e acrilico. Il primo è meno scenografico ma più resistente; il secondo assicura una resa più spettacolare dell'acquario ma richiede una manutenzione più frequente e puntigliosa nella pulizia della superficie. La scelta non influenza la qualità della vita dei pesci, ma soltanto l'aspetto estetico dell'acquario.
A ogni tipologia di pesce il suo acquario
In un acquario non può finire qualunque tipo di pesce. Tolti quelli che non andrebbero assolutamente tenuti in vasca e quelli troppo grandi per le dimensioni della vasca che si desidera acquistare, ciascuna specie è abituata a vivere in determinate condizioni: i pesci d'acqua dolce morirebbero in un acquario salato e viceversa; lo stesso vale per gli esemplari abituati a vivere a determinate temperature. Per decidere a quale tipologia di acquario dedicarsi occorre dunque avere ben presente quali pesci si desidera avere in casa.
Pulizia
La facilità di pulizia e manutenzione di un acquario dipende dal modello di vasca scelto ma anche dalla tipologia di acqua all'interno e dalla quantità e dalla presenza di arredi, accessori e strumentazione tecnica. Vasche più basse permettono ad esempio di raggiungere più comodamente con le mani la ghiaia da rastrellare e tutte le superfici interne dei vetri da pulire, così come l'acqua salata renderà più difficile le operazioni. In commercio esistono anche acquari autopulenti che sollevano i proprietari dal compito, ma si tratta di modelli molto costosi rispetto alla media.
Accessori
Gli acquari possono essere venduti comprensivi della sola vasca o con un kit di accessori integrato che può comprendere sistemi di filtraggio, lampade per l'illuminazione, termostato, impianto di raffreddamento o riscaldamento e altri strumenti che possono aiutare a monitorare o modificare le caratteristiche chimiche e fisiche dell'acqua. A seconda della tipologia di acquario che si desidera allestire occorre scegliere se affidarsi a un modello provvisto di accessori inclusi o se optare per una vasca da dotare poi eventualmente di strumenti scelti ad hoc.
Come completare l'acquario per pesci
La scelta della vasca è solamente il primo passo per completare il proprio acquario. L'interno va infatti dotato di sabbia di qualità e di elementi tecnici necessari al benessere dei pesci, come sistema di filtraggio o di riscaldamento che potrebbero non essere inclusi nella confezione. L'illuminazione può servire al benessere dei pesci e al corretto proliferare di eventuali piante vive. Queste ultime offrono un effetto ornamentale e hanno un effetto benefico sugli animali, così come rocce e altri accessori renderanno loro l'ambiente più vario. All'allestimento dell'acquario va insomma dedicata la stessa cura adoperata nella scelta.
Come pulire l'acquario da sporco e calcare
Una delle soluzioni più pratiche per pulire le pareti dell'acquario da sporco e calcare è quella di usare una spugna magnetica, che aderisce contemporaneamente all'interno e all'esterno della superficie e si può manovrare senza dover immergere le mani nell'acqua o svuotare la vasca. Se i residui solidificati non possono essere rimossi con la semplice spugna, occorrerà utilizzare soluzioni più drastiche: per gli acquari in vetro si può tentare di raschiare via lo sporco con un rasoio. In realtà però il miglior metodo di pulizia dell'acquario è la prevenzione: monitorare cioè i valori dell'acqua e la proliferazione di alghe all'interno, dal momento che i principali colpevoli di una superficie interna opaca e sporca sono proprio gli squilibri in questi due ambiti.
