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Cosa c’entra questo ragno con Bob Marley

Scoperto nel 2009, il ragno Bob Marley è stato ufficialmente classificato dagli scienziati soltanto adesso. Il suo nome è ispirato alla canzone High Tide or Low Tide del compianto cantante giamaicano, poiché sopravvive nell’ambiente di marea.
A cura di Andrea Centini
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Nelle acque del Queensland, in Australia, è stato scoperto il “ragno Bob Marley” (Desis bobmarleyi), un piccolo artropode marino con abitudini semi-acquatiche che emerge quando si abbassa l'alta marea. È stato chiamato così per omaggiare una delle canzoni più celebri del cantante e attivista giamaicano, ovvero High Tide or Low Tide (Alta Marea o Massa Marea), che fra l'altro è stata anche la colonna sonora dei viaggi dei biologi dell'Università di Amburgo (Germania) e del Museo del Queensland durante la “caccia” alla nuova specie.

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Da non confondere con i ragni marini propriamente detti, come il ragno-granchio decoratore, un piccolo crostaceo, il Desis bobmarleyi è un vero e proprio aracnide, come quelli che troviamo nelle nostre case, ma che si è adattato a una vita molto assai diversa da quella dei suoi simili. Questa specie, individuata per la prima volta alle 2 del mattino dell'11 gennaio 2009 (come riportato dagli scienziati) ma classificata soltanto adesso, vive in quello specifico ambiente compreso fra l'alta e la bassa marea, e per questo viene definita “intercotidale”. Quando l'acqua sale il ragno non si lascia travolgere dai flutti, ma cerca riparo negli anfratti dei coralli, nei gusci dei cirripedi, nelle conchiglie e nei pertugi degli scogli, che sigilla accuratamente con la seta. In questo modo crea delle vere e proprie camere d'aria, che lo tengono in vita sino alla successiva bassa marea, quando esce allo scoperto per andare a caccia di piccoli invertebrati con le sue potenti “zanne”.

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Di colore marrone rosso-arancio, il ragno è ricoperto di strutture simili a peli e non presenta uno spiccato dimorfismo sessuale, ciò significa che maschi e femmine sono praticamente identici, sebbene queste ultime risultano essere leggermente più grandi (9 millimetri contro i 6 dei maschi). Gli studiosi sono preoccupati per la sua conservazione poiché nel corso degli ultimi anni hanno osservato un repentino declino, in particolar modo dal porto di Sydney, dove potrebbe estinguersi a breve. Per quanto peculiare, non si tratta dell'unica specie con abitudini simili; ad esempio, anche il ragno Desis vorax scoperto sull'isola di Samoa e il Desis hartmeyeri della Western Australia, entrambi appartenenti al genere del ragno Bob Marley, sono infatti intercotidali. I dettagli su questi affascinanti predatori invertebrati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica specializzata Evolutionary Systematics.

[Credit: R. Raven CC-BY 4.0]

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