Cinque consigli per risparmiare energia e avere una bolletta leggera in estate
Con l’avvicinarsi dei mesi più caldi dell’anno, ritorna l’incubo di bollette da capogiro per moltissime famiglie. I consumi di energia elettrica, infatti, si impennano durante il periodo estivo, dato che l’afa soffocante e le alte temperature ci spingono a utilizzare dispositivi particolarmente dispendiosi, come ventilatori e condizionatori, per trovare un po’ di sollievo. Eppure, con poche e semplici soluzioni, è possibile abbattere fino al 45 per cento delle voci in fattura. Non solo risparmio economico, però. In questo modo si riuscirà anche a ottimizzare l’impiego delle risorse energetiche, riducendo l’impatto ambientale causato dall’uso di apparecchi ed elettrodomestici inquinanti. Ecco, di seguito, almeno cinque consigli da mettere in pratica per un’estate più fresca e meno dispendiosa.
Innovazione e sostenibilità per sentire meno caldo: la soluzione di TEON
Tra i maggiori responsabili dell’inquinamento in estate ci sono gli impianti di raffreddamento, tanto è vero che puntualmente alla vigilia della bella stagione si fa appello alla responsabilità dei consumatori per evitare sprechi. Un’abitudine, questa, che pesa anche sulla spesa delle famiglie. Tuttavia, esistono soluzioni sostenibili e smart, come TINA, prodotta da TEON, che risponde alle esigenze di efficienza e risparmio, rappresentando una tecnologia al tempo stesso versatile e amica dell’ambiente. Si tratta di una pompa di calore idrotermica capace di produrre calore ad alta temperatura (fino a 85 gradi) per il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria, sfruttando le risorse idriche già presenti sotto il suolo, come le falde. La sua versione reversibile, chiamata RETINA, permette anche di raffreddare efficacemente gli edifici senza l’obbligo di sostituire l’impianto esistente e con un significativo risparmio di energia elettrica. Anche in questo caso, non vengono rilasciate emissioni in atmosfera e i refrigeranti impiegati sono esclusivamente naturali. Mettere d’accordo ambiente e bolletta, quindi, si può. Senza rinunciare al comfort di una casa fresca.
Tra le aziende italiane più green e innovative degli ultimi anni, TEON sarà inoltre protagonista dell’undicesima edizione del Festival dell’Energia, in programma dal 7 al 9 giugno prossimi: quest’anno la manifestazione sarà dedicata al tema dell’energia leggera, di cui TINA e RETINA sono esempi di eccellenza, basandosi su una tecnologia smart, sostenibile e con un impatto minimo in bolletta. Insomma, una piccola rivoluzione nel modo di pensare il riscaldamento e il raffreddamento.
Evitare l’ingresso del calore dall’esterno: occhio alle persiane e alle piante
Per evitare che il calore entri di prepotenza in casa, bisogna ricordarsi di compiere semplici gesti che possono però significare molto, soprattutto nelle ore più afose del giorno. Basta infatti posizionare delle tende alle finestre, meglio se chiare e di cotone, perché aiutano a riflettere la luce del sole, e chiudere le persiane o abbassare le tapparelle per trovare un ambiente più fresco e confortevole. Se, invece, avete un balcone o un terrazzo, si consiglia di posizionare delle piante, come gelsomino, plumbago e edera, o quelle rampicanti, che possano generare ombra. Quest’ultima, a sua volta, consente di abbassare le temperature all’interno fino a un massimo di cinque gradi centigradi. In alternativa, a fronte di un piccolo investimento iniziale, si possono installare dei doppi vetri, che permettono di risparmiare fino al 70% di energia.
Spegnere le luci quando non è necessario tenerle accese
In estate le ore di luce naturale abbondano e proprio per questo vanno sfruttate. Filtrando anche attraverso porte e tende, rendono superfluo l’utilizzo di fonti di luce supplementari, come quella delle lampadine, soprattutto a incandescenza, di fari e faretti, che fanno consumare energia e surriscaldano l’ambiente circostante. In questo modo ridurrete, senza rendervene conto, gli sprechi in casa durante i mesi più caldi dell’anno.
Niente elettrodomestici in stand-by
Altra abitudine da perdere in estate è quella di lasciare in stand-by elettrodomestici come televisori o pc, che in pausa consumano la stessa energia di quando sono accesi. Per risparmiare bisogna staccare completamente tutti questi dispositivi e scollegarli alla rete, se connessi. Ricordate di togliere il caricatore del cellulare dalla presa della corrente, perché produce calore superfluo nella stanza e consuma circa 46 wattora ogni giorno. Attenzione anche all’utilizzo di lavatrici e lavastoviglie: per ridurre il loro impatto, sia energetico che in bolletta, il consiglio è quello di utilizzarle a pieno carico, perché in questo modo si riduce non solo la frequenza dei lavaggi, ma anche la temperatura. Basti considerare che un lavaggio a 60 gradi consuma quasi la metà di uno a 90 gradi.
Attenzione all’uso dell’acqua e ai rubinetti
L’acqua in estate è un bene ancora più prezioso di quanto non lo sia normalmente, anche perché il rischio di sprecarla è maggiore. Basti pensare che solo chiudendo bene il rubinetto si possono risparmiare circa 20 litri d’acqua a settimana. Infine, prediligete la doccia al bagno, da fare rigorosamente nelle ore più fresche della giornata, per evitare che si formino vapori che aumentano a loro volta l’umidità. Così facendo, si possono risparmiare fino a 120 litri d’acqua ogni volta.