Venere e Giove si incontrano nei cieli
Già da qualche sera abbiamo avuto modo di notare quei due puntini insolitamente luminosi posti ad occidente: il loro scintillante fascino ha senza dubbio attratto lo sguardo di quanti hanno avuto la fortuna di alzare gli occhi al cielo. Venere e Giove, visibili ad occhio nudo in tutta la loro bellezza, stanno dando spettacolo di sé, la prima posizionata più verso ovest e riconoscibile per la sua maggiore luminosità, il secondo a breve distanza, affiancati per la circostanza: per noi dell'emisfero settentrionale, infatti, i due corpi celesti sono ultimamente in costante avvicinamento, in quel fenomeno noto come "congiunzione planetaria" che raggiungerà il suo picco nella serata del 15 marzo. Un evento particolare e certamente ricco di straordinaria meraviglia, ma sostanzialmente piuttosto comune: il prossimo avrà luogo nel maggio del 2013.
Spettacolo planetario – Chi ha dedicato qualche istante all'osservazione dei due punti di luce nel corso di queste serate, avrà notato come Venere e Giove risultino separati da una distanza sempre più breve che, dopo il crepuscolo di domani e per le quattro ore successive al tramonto, ci apparirà pari ad appena tre gradi. Naturalmente, si tratta di una mera illusione ottica: i due pianeti, per la verità, continuano ad essere lontanissimi, con Venere che si tiene a ben oltre 120 milioni di chilometri di distanza dalla Terra e Giove che supera addirittura gli 800 milioni. Insomma, un avvenimento che non ha grande rilievo scientifico e che, probabilmente, attrae soprattutto l'interesse degli amanti dell'astrologia e di quanti scrutano i cieli alla ricerca di risposte sul proprio destino. Ma, ad ogni modo, un bellissimo spettacolo, uno di quelli che, come sempre, solo la natura è in grado di regalare, superando di gran lunga le emozioni che sono in grado di regalare anche i migliori tra gli esseri umani.