Super Luna, Saturno e Marte, protagonisti “spaziali” dei cieli di maggio
Sarà speciale come la super luna del marzo 2011, (sebbene anche in questo caso non si tratti di un fenomeno particolarmente raro e degno di interesse scientifico) regalandoci un magnifico spettacolo di grande intensità ed emozione: il plenilunio che si verificherà nella notte tra il 5 e il 6 maggio sarà particolarmente affascinante grazie alla posizione in cui si verranno a trovare reciprocamente il nostro astro e la Terra. Proprio nel corso delle prime ore della mattinata di domenica, infatti, la Luna raggiungerà il suo perigeo, ovvero il punto di minima distanza dal Pianeta lungo la sua orbita ellittica: brillando a "soli" 356 577 chilometri da noi, offrirà uno spettacolo particolarmente intenso in cui si mostrerà per farsi ammirare assai più grande e luminosa. Il perigeo si alterna con l'apogeo con una cadenza di circa 14 giorni: ciò che rende l'evento particolarmente significativo, dunque, è la coincidenza di questo con il plenilunio. Occhi al cielo, dunque: se maggio non ha da offrire tutta la sfilata di pianeti che è stata protagonista dei cieli di marzo, gli amanti del firmamento potranno comunque contare sullo spettacolo che ha in serbo per tutti la Luna.
Marte e Saturno di scena, Venere dietro le quinte – Marte in congiunzione con la Luna il 29 sarà visibile in tutto il suo sfavillante rossore, dopo aver già avuto un "incontro ravvicinato" con l'astro argenteo la sera del 1° maggio allineato alla stella Regolo, la più brillante della costellazione del Leone. La notte del 4 maggio, invece, sarà possibile ammirare, guardando in direzione sudorientale, la Luna e Saturno disposte in linea assieme a Spica, la stella più luminosa della Vergine; spettacolo destinato a ripetersi anche il 31, chiudendo con una sfavillante scenografia astronomica il mese di maggio. Si prepara a salutarci la cometa Garradd che, tuttavia, nel corso delle prossime settimane continuerà a mostrarsi: meno luminosa e più bassa nel cielo ma ancora presente, prima di scomparire intorno alla metà di giugno. Anche Venere, protagonista nello scorso mese assieme a Giove di un magnifico "abbraccio" tra Pianeti, dopo aver dominato del tutto la scena con la sua luce inconfondibile sparirà in maniera quasi repentina: il Pianeta, che per tutto il mese sarà nella costellazione del Toro, vedrà diminuire rapidamente la propria altezza sull'orizzonte, fino a diventare quasi un puntino facilmente confondibile, nell'attesa dell'evento che avrà luogo a giugno, quando Venere transiterà dinanzi al Sole, il giorno 6. Si tratterà di un fenomeno raro, e per questo di grande interesse, ma purtroppo non facile da osservare: in compenso, senza dubbio, il cielo di maggio sarà comunque perfettamente in grado di donare scenari magnifici a tutti coloro i quali amano perdersi tra stelle e pianeti.