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Stiamo vivendo il Natale più caldo della nostra vita?

Viste le temperature anomale di questi giorni, responsabili del peggioramento dell’inquinamento, viene da pensare che quello del 2015 potrebbe essere il Natale più caldo di sempre. I meteorologi ci spiegano cosa sta succedendo.
A cura di Zeina Ayache
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Il 2015 è stato un anno decisamente caldo. Non solo da un punto di vista politico, sociale o culturale, ma anche, e forse soprattutto, meteorologico. Da gennaio infatti le temperature registrate hanno segnato un record storico: mediamente infatti ha sempre fatto più caldo rispetto alle medie stagionali. E non è tutto, secondo le stime di Coldiretti sui dati del National Oceani Atmospheric Administration (Noaa), questo inverno si preannuncia il più caldo di sempre. Si calcola infatti che a dicembre, in Italia, le temperature sono risultate superiori di 2,3 gradi rispetto alla media, per un generale incremento, a livello mondiale, di 0,96 gradi.

“L’anomalia – spiega la stessa Coldiretti – è evidente in Italia dove dopo un novembre con temperature massime di 2,5 gradi in più della media, a dicembre la colonnina di mercurio è stata superiore di 2,3 gradi”.

Ad accompagnare l'assenza di freddo è anche la siccità. In Italia, questo mese, è caduto il 91% di acqua in meno rispetto a quanto previsto, tutto ciò dopo un novembre terribile che segnala già un -49% di pioggia.

Questa pericolosa mancanza ha provocato in molte città, come Milano e Torino, un grave incremento della presenza si smog, con evidenti ripercussioni sulla nostra salute e la respirabilità dell'aria, tanto che nei prossimi giorni a Milano verrà imposto il blocco del traffico.

Responsabili di questo aumento delle temperature, oltre all'inquinamento di cui siamo responsabili, è El Niño che, come previsto dal NOAA, si è protratto fino a questo inverno 2015 rendendo il nostro Natale molto caldo. Questo evento climatico porta ad un innalzamento generale delle temperature delle acque dell'Oceano Pacifico tropicale e dell'Oceano Indiano tropicale, qui il surriscaldamento porta a modifiche delle condizioni meteo che si traducono in caldo anomalo.

Se per alcuni può essere un sollievo da maglioni pesante e portate ipercaloriche, nella realtà dei fatti è preoccupante per il nostro ecosistema così come per il livello di inquinamento in città.

E per il 2016 cosa dobbiamo aspettarci? Le previsioni parlano di un'estate ancor più calda di quella conclusa poco fa.

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