Prepariamoci a dire addio alla Grande Barriera Corallina
La Grande Barriera Corallina è il sogno turistico di praticamente chiunque, chi non desidera fare un tuffo tra i colori più travolgenti del mare e riempirsi gli occhi dello splendore di Madre Natura? La Grande Barriera Corallina, però, presto potrebbe restare un sogno per chiunque visto che, secondo le ultime ricerche, sta scomparendo a vista d'occhio. I ricercatori della James Cook University australiana fanno infatti sapere, a conclusione del loro studio, che solo il 7% dell'intera Grande Barriera Corallina sta riuscendo ad evitare quel fenomeno chiamato “bleaching” che comporta cioè lo sbiancamento dei coralli e la loro lenta fine.
Lo sbiancamento di massa dei coralli è un fenomeno che sta avvenendo come conseguenza del riscaldamento globale che ha portato ad un eccessivo innalzamento delle temperature dell'acqua del mare. In pratica all'interno dei coralli vivono le alghe unicellulari Zooxanthellae, che conferiscono loro gli sgargianti colori che tutti noi conosciamo, quando fa troppo caldo, i coralli espellono queste alghe finendo per sbiancarsi e morire. Di solito questa lenta fine può essere bloccata magari con un abbassamento delle temperature che riportano le alghe ai coralli.
Dalle indagini effettuate dagli scienziati, sia via area che subacquea, la Grande Barriera Corallina sarebbe ad un passo da scomparire. I dati raccolti sui 2.300 km di barriera parlano chiaro:
- Settore nord – 522 coralli esaminati, 81% sbiancati pericolosamente, meno dell'1% non sbiancati
- Settore centro – 226 coralli esaminati, 33% sbiancati pericolosamente, 10% non sbiancati
- Settore sud – 163 coralli esaminati, 1% sbiancati pericolosamente, 25% non sbiancati
Riassumendo, su 911 coralli esaminati, solo 68 (il 7%) sono risultati completamente in salute, mentre 60 coralli sui 316 sono ad un livello grave di sbiancamento.
La situazione a sud è migliore viste le condizioni climatiche che hanno permesso di evitare un eccessivo riscaldamento dell'acqua, ma a nord, affermano i ricercatori, le condizioni della Grande Barriera Corallina sono le stesse che si potrebbero riscontrare in seguito al passaggio simultaneo di 10 cicloni.
Cosa significa perdere la Grande Barriera Corallina? Innanzitutto per circa 70.000 persone vorrebbe dire perdere il posto di lavoro visto che questo luogo rappresenta un punto centrale del turismo australiano che porta al continente 5 miliardi di dollari ogni anno. In secondo luogo vorrebbe dire perdere ecosistemi marini produttivi che supportano il settore della pesca. In conclusione: danni ambientali ed economici.
[Foto da Wikipedia]