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Overdose di caffeina uccide padre di famiglia

L’uomo aveva mangiato in 24 ore 12 caramelle Hero, ignorando probabilmente che equivalgono a 3 litri di Red Bull. Il fatto di cronaca riaccende i riflettori sulla regolamentazione delle sostanze energetiche.
A cura di Redazione Scienze
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Una caramella che contiene l'equivalente di caffeina di una bevanda energetica non è un pericolo. Dodici, invece, sì. John Jackson era un uomo di 40 anni, padre di quattro figli che, come ammettono loro stessi, amava gustare durante la giornata diverse mentine. Un piacere che gli è costato la vita, quando a maggio, dopo aver ingerito un pacco intero di Hero, è stato trovato morto dalla compagna nel suo appartamento a Darlaston, cittadina inglese nel West Midlands vicina a Birmingham. L'uomo, secondo i medici, è deceduto per una overdose di caffeina. Ogni caramella, del resto, contiene 80 mg di caffeina. 12, dunque, equivalgono all'apporto di caffeina di 3 litri di Red Bull.

Un fatto di cronaca, quello che è costato la vita a John Jackson, che accende i riflettori sulla regolamentazione delle sostanze energetiche diffuse in tutto l'Occidente, ma soprattutto nei paesi di lingua anglosassone. Le mentine in questione, fanno notare i produttori, avvertono i consumatori della presenza della caffeina e dei pericoli ad essa connessi, suggerendo peraltro a non consumarne in caso di gravidanza o se minori di 16 anni e comunque mai più di cinque. Un avvertimento che, in realtà, compare in maniera discreta sul retro della confezione e che sembra comunque non controbilanciare ciò che comunica la semplicità di acquisto del prodotto, associata dall'acquirente ad un'assenza o ridotta pericolosità del prodotto. Pensiero espresso dal medico curante della vittima, che osserva che "il livello di caffeina è enorme. Penso che sicuramente Jackson non sapeva a quale pericolo si stesse per esporre".

Il dott. Jack James, redattore capo del Journal of Research Caffeine, aveva avvertito all'inizio di quest'anno che il consumo di caffeina stava seguendo un trend crescente talmente pericoloso da poter essere una causa di morte prematura. Per questo motivo, seguitava il dottore, era necessario imporre una regolamentazione più stringente, tanto più che a differenza dei paesi Europei, Inghilterra e Stati Uniti persistevano in un pericoloso vuoto normativo.

[Fonte: BBC]

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