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Ophelia, la bimba più intelligente di Einstein e Hawking: ha 3 anni e 171 di QI

La piccola, nata nell’Herefordshire, ha un quoziente intellettivo 11 punti più elevato rispetto a quello di geni come Albert Einstein e Stephen Hawking. Ophelia è stata subito ammessa al Mensa, l’associazione internazionale senza scopo di lucro della quale fanno parte le persone più intelligenti al mondo.
A cura di Andrea Centini
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Una bambina di soli 3 anni, Ophelia Morgan-Dew, ha dimostrato di possedere un ‘mostruoso' quoziente intellettivo (QI) di 171. Sono ben undici punti in più rispetto ai punteggi calcolati per celebri fisici e matematici come Albert Einstein, Stephen Hawking e Isaac Newton, considerati veri e propri geni. Basti pensare che il QI medio rientra in un intervallo compreso tra 85 e 115.

La piccola, figlia della 31enne Natalie Morgan-Dew e di Ben Dew, 40 anni, è stata ufficialmente ammessa al Mensa, l'associazione internazionale senza scopo di lucro che accoglie tutte le persone con un quoziente intellettivo particolarmente elevato, del quale è dotato circa il 2 percento della popolazione mondiale. Ophelia è così intelligente che rientra in una categoria ancor più speciale: soltanto lo 0,03 percento degli esseri umani possiede un cervello così brillante.

I genitori si accorsero molto presto dell'incredibile talento della figlia; dopo aver pronunciato la sua prima parola a 8 mesi, ‘hiya', ha imparato subito le lettere dell'alfabeto, i numeri e i colori. Stupiti dalle sue doti eccezionali, madre e padre decisero di sottoporla a un controllo da uno psicologo dell'età evolutiva specializzato in bambini dotati, che ne ha subito messo in evidenza le impressionanti capacità intellettive. La piccola sta già leggendo e studiando libri per bambini più grandi, tuttavia i genitori non vogliono farle bruciare le tappe, per lasciarle godere la sua infanzia. Del resto, come dichiarato dalla madre, anche se ha capacità superiori rispetto ai suoi coetanei “resta una bambina di tre anni in tutto e per tutto”. Ophelia infatti adora correre, giocare a calcio, con le lavagnette piene d'acqua e con i mattoncini Lego. Ama anche usare il computer (il padre è un informatico).

L'associazione Mensa supporterà Ophelia con materiale didattico e di intrattenimento per tutti gli anni della scuola materna e delle elementari; il rischio infatti è che la piccola possa annoiarsi e trovare poco stimolanti gli insegnamenti per i bambini della sua età. Nata a Ross-on-Wye, nella contea inglese dell'Herefordshire, la bionda ‘bambina prodigio' è la seconda più giovane mai entrata nel Mensa. I genitori hanno dichiarato che saranno felici di qualunque strada vorrà intraprendere la figlia, l'importante – spiegano – è che lo faccia col sorriso e che sia sempre felice. Impossibile dar loro torto.

[Foto: profilo Facebook Natalie Morgan-Dew]

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