Luca Parmitano non passeggerà nello spazio: cosa succede sulla Stazione Spaziale Internazionale
L'attesa passeggiata spaziale di Luca Parmitano prevista per il 25 ottobre alle 12:30 (ora italiana) è stata rimandata. Ad annunciarlo l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) in un nota di aggiornamento di un precedente comunicato stampa, nel quale si faceva riferimento all'uscita dell'astronauta italiano con la collega statunitense della NASA Jessica Meir. Stando a quando riportato dall'ESA, Parmitano dovrebbe sovraintendere le uscite dei colleghi dall'interno della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), come avvenuto per la prima, storica EVA (Extra Vehicular Activity) tutta al femminile con protagoniste la già citata Jessica Meir e Christina Koch. Nella programmazione della NASA TV, che segue in diretta tutte le passeggiate spaziali, non sono tuttavia previste EVA per il 25 ottobre, dunque è verosimile che le prossime uscite al di fuori del laboratorio orbitante siano state tutte rimandate a novembre.
Luca Parmitano e Astro_Jessica avrebbero dovuto completare la sostituzione delle vecchie batterie della ISS al nichel idrogeno con le più moderne agli ioni di litio, oltre che lavorare su alcune piastre dell'intelaiatura P6 della stazione spaziale, dove sono presenti i pannelli solari principali. Un recente guasto a un regolatore di potenza installato da alcune settimane ha fatto anticipare l'uscita della Koch e della Meir all'esterno della ISS, riflettendosi verosimilmente sulla programmazione delle passeggiate spaziali, compresa quella “inaugurale” per Luca Parmitano in seno alla missione Beyond. Per il quarantatreenne di Paternò non si sarebbe trattato tuttavia della prima EVA in assoluto, dato che fu protagonista di una prima uscita il 9 luglio 2013 durante la missione Volare (durata 6,5 ore) e di una seconda il 16 luglio, interrotta anzitempo a causa di un guasto che fece entrare acqua nel casco dell'astronauta. Fortunatamente riuscì a rientrare a bordo della ISS senza problemi.
Non è chiaro se nelle prossime uscite gli astronauti termineranno la sostituzione delle batterie programmata per ottobre. Nelle cinque passeggiate spaziali previste per novembre, infatti, l'equipaggio della ISS sarà impegnato in un altro compito, ovvero riparare, aggiornare e migliorare il “cacciatore di materia oscura” AMS-02 (Alpha Magnetic Spectrometer – Spettrometro Magnetico Alfa). Lo strumento scientifico, grande come un'automobile e non progettato inizialmente per operare in orbita, è un rilevatore di particelle che misura ad altissima precisione i raggi cosmici. Fu lanciato verso la ISS il 16 maggio del 2011 durante la penultima missione del programma Space Shuttle (STS-134), a bordo dell'Endeavour.