358 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lo straordinario video delle megattere a caccia: creano una rete di bolle per intrappolare le prede

Un team di ricerca americano guidato da scienziati dell’Universitò delle Hawaii ha ottenuto immagini inedite e straordinarie del bubble net feeding, la tecnica di caccia con la rete di bolle delle megattere. I cetacei, nuotando in cerchio, producono un muro di bolle dallo sfiatatoio per intrappolare krill e piccoli pesci. Il filmato mostra la caccia dall’alto e in “prima persona”.
A cura di Andrea Centini
358 CONDIVISIONI

Catturato un magnifico video che mostra da un punto di vista inedito uno dei comportamenti più affascinanti osservabili in natura, il cosiddetto “bubble-net feeding”, una tecnica di alimentazione delle megattere (Megaptera novaeangliaa) che si basa sulla produzione di una rete di bolle per intrappolare le prede. Gli scienziati studiano da molto tempo questo comportamento, tuttavia non ne conoscono appieno le dinamiche, anche perché ce ne sono alcune varianti “personali”. Inoltre si tratta di una tecnica di caccia cooperativa appresa e non innata; non tutte le balenottere la utilizzano, ma solo quelle che vivono in gruppi sociali dove la si tramanda di generazione in generazione.

Credit: Università delle Hawaii/Permit Number: NOAA #19703
Credit: Università delle Hawaii/Permit Number: NOAA #19703

A svelare i segreti del bubble-net feeding è stato un team di ricerca americano guidato da biologi marini dell'Università delle Hawaii di Mānoa, che hanno collaborato a stretto contatto con i colleghi dell'Alaska Whale Foundation, del Goldbogen Lab presso la prestigiosa Università di Stanford University, del Bio-telemetry-Behavioral Ecology Lab dell'Università della California di Santa Cruz e di altri istituti. I ricercatori, coordinati dal professor Lars Bejder, direttore del Programma di ricerca sui mammiferi marini (MMRP) dell'ateneo hawaiano, si sono concentrati sulle megattere che ogni anno migrano tra l'Alaska e le Hawaii per motivi di foraggiamento e riproduttivi. In estate circa tremila megattere vanno a nutrirsi nelle pescose acqua dell'Alaska, per poi tornare alle Hawaii per dar vita a una nuova generazione. Molti di questi esemplari per nutrirsi di krill e di piccoli pesci adottano proprio la tecnica della rete di bolle.

Bejder e colleghi hanno installato sul dorso (appena dietro lo sfiatatoio) di alcune megattere telecamere e accelerometri con una ventosa, per riprendere e analizzare l'intera sequenza in prima persona. Nel frattempo altri ricercatori controllavano droni per visualizzarla dall'altro. Le balene, in parole semplici, iniziano a nuotare in circolo producendo dallo sfiatatoio un “muro” di bolle che sale verso la superficie, intrappolando pesci e krill che si trovano nel mezzo. Mentre la rete di bolle si forma, altre balene iniziano a risalire attraverso la colonna d'acqua dal basso, e spalancano la gigantesca bocca ingoiando tutte le malcapitate prede. È una meravigliosa tecnica cooperativa in cui i cetacei si danno costantemente il cambio, per permettere a tutti gli esemplari che collaborano di nutrirsi. Queste scorpacciate sono fondamentali perché durante il viaggio riproduttivo le megattere smettono praticamente di alimentarsi, dunque devono accumulare tantissime energie, in particolar modo le femmine che devono dar luce ai piccoli e nutrirli. Gli scienziati hanno realizzato questi filmati anche per comprendere le ragioni per cui si contano numeri sempre inferiori di balenottere che migrano in Alaska. I dettagli di questa meravigliosa tecnica di caccia sono stati pubblicati su sito ufficiale dell'Università delle Hawaii.

358 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views