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La prima passeggiata spaziale tutta al femminile “cancellata” dalla NASA: cos’è successo

Il 29 marzo le due astronaute della NASA Christina Koch e Anne McClain avrebbero dovuto compiere una passeggiata spaziale (tecnicamente una EVA) per sostituire le batterie di alcuni pannelli solari della ISS, ma è saltato tutto a causa della carenza di tute di taglia media pronte per la missione.
A cura di Andrea Centini
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Credit: NASA
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La prima passeggiata spaziale tutta al femminile prevista per il 29 marzo è stata “cancellata” dalla NASA: dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), infatti, usciranno un uomo e una donna, e non più le due astronaute Christina Koch e Anne McClain come previsto in precedenza. Cos'è successo? Nulla di clamoroso, in realtà, ma una semplice carenza di equipaggiamento. In pratica, per il 29 non saranno disponibili due tute di taglia media, dunque potrà uscire soltanto una delle due ragazze, Christina Koch che si è già allenata con la tuta della taglia adatta. Ad accompagnarla ci sarà il collega Nick Hague.

Problemi di taglia. Può apparire assurdo che una missione delicata come una “passeggiata nello spazio” già programmata – dedicata alla sostituzione di batterie agli ioni di litio per i pannelli solari della ISS – possa saltare per carenza di equipaggiamento, ma la realtà è ben diversa. L'ingegnere di volo Anne McClain durante la precedente passeggiata spaziale del 22 marzo si è accorta che la taglia di tuta corretta per lei è quella media, e non quella grande come indicato in precedenza. Poiché le tute sono fatte di vari pezzi componibili (busto, braccia, guanti ect ect) per essere adattate ai singoli astronauti, e poiché vengono accuratamente testate per giorni a bordo della ISS prima di ogni uscita, per il 29 sarà pronta una sola taglia media, che verrà assegnata a Christina Koch. Quella grande che doveva essere indossata dalla McClain andrà invece al collega Hague. La NASA, in pratica, ha preferito sostituire l'astronauta e non l'attrezzatura per la missione, vista la mancanza di tempo per preparare entrambe le tute di taglia media (che pure sono disponibili a bordo). La McClain riuscirà il prossimo 8 aprile col collega dell'Agenzia spaziale canadese David Saint-Jacques. Insomma, la prima, storica passeggiata spaziale tutta al femminile è saltata per un semplice problema di equipaggiamento.

Poche e costose. Al momento esistono soltanto una decina di tutte progettate per le passeggiate spaziali o EVA (Extra Vehicular Activity – attività extraveicolari), delle quali solo quattro sono a bordo della ISS, mentre le altre sono sulla Terra per lavori di manutenzione e aggiornamento. Altre tute sono in progettazione (comprese quelle per Marte), ma tenendo presente che il pensionamento della ISS è previsto nel 2024, i lavori sul laboratorio orbitante dovrebbero concludersi con le poche in dotazione. Si tratta di tute costosissime che richiedono tempi estremamente lunghi per essere messe a punto, dunque non c'è da stupirsi che possano emergere inconvenienti e "carenze", come quella che ha fatto saltare la prima passeggiata spaziale tutta al femminile.

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