La Luna danza con Saturno, tutto pronto per lo splendido duetto: quando e come vederli
La sera del 15 luglio, meteo permettendo, potremo gustarci una meravigliosa congiunzione astrale nel cielo, un duetto tra la Luna quasi piena e il “Signore degli Anelli” Saturno. I due oggetti celesti danzeranno nel cielo meridionale per tutta la notte, dato che il loro tramonto è previsto attorno alle 4:30 del giorno successivo. L'incontro tra il satellite della Terra e il sesto pianeta del Sistema solare giunge a soli due giorni di distanza dalla magnifica congiunzione astrale tra la Luna e Giove.
Dove vedere la congiunzione astrale
La Luna sorgerà alle 19:46 ora di Roma a Sud Est, nel cuore della costellazione del Sagittario. Sarà seguita una mezzora più tardi da Saturno, anch'esso incastonato nella stessa costellazione. Sarà visibile ad alcuni gradi di distanza a sinistra della Luna, all'altezza della stella Nunki. Il gigante gassoso, secondo solo a Giove per massa e dimensioni, sarà facile da distinguere dagli astri circostanti per via della sua peculiare luminosità, caratterizzata da una colorazione biancastra-giallognola. Va inoltre sottolineato che, come tutti i pianeti, mostrando la luce riflessa del Sole non brilla come fanno le stelle, che invece emettono luce propria scaturita dalle reazioni nucleari. I due oggetti celesti raggiungeranno la massima elevazione attorno alla mezzanotte nel cielo meridionale.
Come vedere la congiunzione astrale
Come tutte le congiunzioni astrali, anche quella del 15 luglio tra la Luna e Saturno sarà perfettamente visibile a occhio nudo. Tuttavia, quando c'è di mezzo il “Signore degli Anelli”, dotarsi di un telescopio è caldamente consigliato. Del resto è l'unico strumento in grado di mettere in evidenza alcuni dettagli peculiari degli anelli (invisibili a occhio nudo) come la divisione di Cassini e l'atmosfera del pianeta. Se si vogliono scorgere solo gli anelli è invece sufficiente un binocolo o una fotocamera con un buono zoom. I due oggetti danzeranno nei pressi di una delle zone più ricche di affascinanti oggetti del profondo cielo, come la Nebulosa Aquila, la Nebulosa Omega e l'Ammasso dell'Anitra Selvatica. Sarà imperdibile anche l'osservazione di Giove, visibile a destra della coppia impegnata nella congiunzione astrale, incastonato tra la costellazione la costellazione dell'Ofiuco (in alto) e la costellazione dello Scorpione (in basso).