29 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La farfalla monarca e i segreti del suo viaggio

La farfalla monarca percorre migliaia di chilometri che la portano, quando il freddo invernale si approssima, dal Nord America verso i caldi lidi californiani e messicani: nei suoi geni, il mistero di questo lunghissimo viaggio.
A cura di Nadia Vitali
29 CONDIVISIONI
La farfalla monarca percorre migliaia di chilometri che la portano, quando il freddo invernale si approssima, dal Nord America verso i caldi lidi californiani e messicani, nei suoi geni, il mistero di questo lunghissimo viaggio.

Quando ormai la stagione estiva è terminata e l'autunno inizia rapidamente a trasformarsi in inverno, la farfalla monarca deve prepararsi per il suo lungo viaggio che la porterà dall'America del Nord verso la California ed il Messico: milioni di insetti percorrono, così, migliaia di chilometri per rifugiarsi al caldo e, quindi, al sicuro. Danaus plexippus, il nome scientifico di questo insetto che è simbolo degli Stati Uniti e del Canada, è l'unica farfalla a compiere una traversata dei cieli tanto impegnativa.

Quel che maggiormente stupisce in questa immensa migrazione di massa è che ciascuna monarca impegnata nel proprio cammino dista sempre almeno due generazioni da tutte quelle che hanno compiuto il viaggio precedente: a differenza degli uccelli, quindi, non sono mai state prima nei luoghi in cui vanno a svernare né hanno compagni adulti da seguire e dai quali imparare la strada. Le informazioni di cui hanno bisogno sono tutte racchiuse all'interno del loro patrimonio genetico.

La farfalla monarca percorre migliaia di chilometri che la portano, quando il freddo invernale si approssima, dal Nord America verso i caldi lidi californiani e messicani, nei suoi geni, il mistero di questo lunghissimo viaggio.

Affascinati dal mistero dell'incredibile viaggio, i ricercatori della University of Massachussets Medical School si sono dedicati al sequenziamento del genoma di questo splendido insetto, pubblicando i risultati del proprio lavoro sulla rivista Cell: obiettivo dello studio, indagare i meccanismi delle migrazioni sulla lunga distanza, comprendendone le basi genetiche, appurando quali mezzi utilizza la farfalla monarca per orientarsi con sicurezza mentre veleggia verso i climi più miti.

Gli scienziati hanno così individuato geni coinvolti nella sintesi di un ormone il cui rilascio viene accuratamente calibrato dall'organismo al fine di attuare la migrazione; geni responsabili dei meccanismi chimici di difesa dai predatori o del sistema visivo e della bussola solare; recettori olfattivi indispensabili per lo spostamento nonché componenti molecolari del ritmo circadiano, il ciclo di 24 ore regola i processi fisiologici.

Grazie a questo «programma genetico» osservato dai biologi, la farfalla monarca riesce a compiere annualmente il medesimo tragitto, talvolta giungendo sul medesimo albero che, mesi prima, era stato dimora dei suoi antenati: un prodigio della natura, oltre che una meraviglia per gli occhi, grazie ai suoi colori che compongono un caratteristico disegno. Il quale serve da monito per i nemici, avvertendoli che la farfalla è velenosa e non è gradevole al gusto.

29 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views