Kepler 78b, il pianeta che somiglia alla Terra
E' anche grazie agli studiosi dell'Inaf che Kepler-78b è stato osservato e studiato fino a diventare uno dei pianeti più somiglianti alla Terra. Nature ha descritto il pianeta in due articoli: si trova a 700 mila anni luce dalla Terra, gira intorno alla propria stella in appena 8 ore (mentre il nostro impiega un anno) e ha una temperatura media di circa 2700 gradi Celsius. Tuttavia, ricorda Giovanni Bignami, Presidente dell'Inaf, "mai si era arrivati così vicini ad individuare un pianeta di massa e densità simili a quelli della Terra. Una dimostrazione di come la caccia agli esopianeti si stia affinando e di quanto sia stata corretta la scelta di installare lo spettrometro Harps al Telescopio Nazionale Galileo, mettendolo nelle condizioni di guardare lo stesso emisfero del satellite Kepler, usando sinergicamente due tecniche per rilevare pianeti extrasolari".
Kepler-78b è stato individuato dal satellite americano Kepler prima che un problema dei suoi giroscopi lo mettesse fuori uso. Successivamente è stato lo spettografo HARPS-N del Telescopio Nazionale Galileo nelle Canarie a proseguire le rilevazioni di Kepler e a fornire ulteriori dettagli sui pianeti mostrati dalla sonda americana. HARPS-N, a differenza del suo omologo istallato sulle Ande cilene, si trova nell'emisfero settentrionale e si presenta dunque più congeniale all'osservazione della costellazione del Cigno e della Lira, entro la quale si trovano i circa cento candidati individuati da Kepler. Al momento si stima che siano miliardi i pianeti simili alla Terra.