video suggerito
video suggerito

Il gatto si può stressare se accarezzato troppo

Secondo una ricerca britannica condotta su cento gatti, i padroni dei piccoli felini in media non sanno rapportarsi bene ai propri coinquilini. Eccedono in carezze e non sanno leggere i segnali di stress.
A cura di Redazione Scienze
448 CONDIVISIONI
Immagine

Accarezzare il gatto può causare stress. A dirlo è Nicky Trevorrow, esperta comportamentale dell'ente britannico Cats Protection, che osserva che "essere accarezzati per troppo tempo per certi gatti può essere fonte di stress, ciò di cui hanno bisogno è spazio e tranquillià'; i gatti non sono dei piccoli umani pelosi, non necessariamente ciò che conforta noi conforta anche loro". Insomma, se per noi accarezzare il piccolo felino può essere estremamente rilassante, per il nostro coinquilino può originare addirittura malessere.

Noto per la sua indipendenza e per la sua "sincerità", troppo spesso confuse con anaffettività o addirittura cinismo, un gatto può in realtà sottoporsi alle coccole del proprio padrone, anche oltre la misura che può arrecargli piacere. In realtà, ha sottolineato ancora l'esperta, spesso gli uomini che convivono con i felini non conoscono a sufficienza i propri amici e non ne sanno interpretare il comportamento.

Il gatto è probabilmente uno degli animali più affascinanti e complessi con cui l'uomo abbia mai avuto a che fare. Un rapporto, quello tra l'uomo ed il piccolo felino, che è ben rappresentato dai conflitti, dai miti e dai misteri che hanno accompagnato il gatto nelle diverse epoche. Anche oggi la tentazione di trattarlo come un essere umano può condurre in errore, come ha avvertito l'esperta britannica, ed è opportuno uno sforzo per comprendere Micio.

Molti, secondo una ricerca coordinata da Trevorrow su cento gatti, non sapevano interpretare la tendenza dell'animale a sporcare come una manifestazione di stress. Non solo: il grooming, ossia l'abitudine di pulire altri o se stesso che risponde anche desiderio di accarezzare e stabilire relazioni sociali, può palesare tensione nel felino se diventa eccessivamente frequente su una singola parte del corpo. Insomma, il gatto ha il suo linguaggio e, per quanto si sforzi di venirvi incontro nella comunicazione (non più di tanto, in media), sarà l'essere umano a doversi impegnare a conoscere e a relazionarsi meglio con il piccolo ed agile coinquilino.

448 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views