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Il Centro Internazionale della patata conferma: il tubero si può coltivare su Marte

Un esperimento condotto utilizzando la terra del deserto di Atacama, quella più simile al suolo di Marte, ha dimostrato che le patate possono crescere normalmente sul pianeta rosso.
A cura di Andrea Centini
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Ricercatori del Centro Internazionale della patata (CIP) di Lima, in Perù, hanno dimostrato che il delizioso e nutriente tubero può crescere normalmente su Marte, confermando che le gesta dell'astronauta Mark Watney di The Martian, interpretato da Mark Walhberg, sono replicabili nella realtà. Gli studiosi per giungere a questa conclusione hanno effettuato un esperimento con la terra dell'arido deserto di Atacama, che si estende tra il Cile ed il Perù. Questo deserto è noto per essere uno dei più asciutti del nostro pianeta e non a caso viene spesso sfruttato per test in ambito marziano; il suo terreno infatti è ritenuto dai geologi della NASA quello più vicino alla superficie del pianeta rosso. Naturalmente i ricercatori non si sono limitati a piantare le patate nel deserto, ma hanno collocato la sua terra all'interno di una peculiare scatola chiamata CubeSat, che è in grado di replicare le stesse condizioni presenti sul pianeta rosso: temperature, pressione dell'aria e concentrazioni di ossigeno e anidride carbonica.

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I germogli piantati non solo sono cresciuti regolarmente, ma le piantine sono state in grado di sopportare anche le condizioni difficilissime dei bassopiani subtropicali del pianeta rosso, a dimostrazione della grande resistenza e capacità di adattamento delle patate. Gli studiosi hanno deciso di rendere di dominio pubblico le immagini di questi esperimenti ed è possibile seguirli in diretta streaming andando sul portale “Potatoes on Mars”, dove sono visibili anche due timelapse. “Se le patate possono tollerare le condizioni estreme del nostro CubeSat, hanno una buona possibilità di crescere su Marte”, ha sottolineato il dottor Julio Valdivia-Silva, ricercatore dell'Istituto SETI e dell'Ames Research Center della NASA. “Faremo diversi cicli di esperimenti per scoprire quale varietà di patate resiste meglio e vogliamo sapere quali sono le condizioni minime di cui una patata ha bisogno per sopravvivere”, ha concluso lo studioso. L'esperimento non è utile solo per approntare i viaggi su Marte, ma anche per verificare l'adattabilità delle patate alle future condizioni della Terra, influenzate dai cambiamenti climatici.

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[Foto di CIP]

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