Molti cani, soprattutto quando sono piccoli, hanno la tendenza a raccogliere e, in alcuni casi, ingoiare, ciò che trovano a terra, fazzoletti, resti di cibo, legni, sassolini, bicchieri di plastica e tanto altro ancora. Si tratta di un comportamento che, entro certi limiti, possiamo considerare normale e in linea con il processo di crescita. Ma perché si comportano così?
Lasciare un messaggio
La bocca per il nostro cane ha lo stesso significato che hanno per noi le mani, quando assapora un filo d'erba, lecca le urine o annusa le feci di altri cani, lui sta raccogliendo informazioni. Le marcature, quindi gli odori rilasciati dai bisogni fisiologici o dallo strofinarsi di un cane sull'erba, hanno infatti l'obiettivo di comunicare qualcosa di sé utile agli altri cani che passeranno in quel punto, come sesso, stato emozionale o volontà a relazionarsi o meno con altri cani.
Pancia mia fatti capanna!
Di diversa natura è invece la scelta di morsicare, masticare, leccare e trattenere in bocca un oggetto di plastica, una scarpa, un calzino, un legnetto, un sasso o un fazzoletto. Come noi tocchiamo un oggetto per capire meglio di cosa si tratti, così i cani lo prendono in bocca. Osservando attentamente il nostro cane, senza interromperlo, possiamo notare l'esistenza di un procedimento preciso che anticipa i rilascio dell'oggetto: il cane annusa, dà una leccatina, annusa ancora, afferra, si sposta e si passa l'oggetto da una parte all'altra della bocca fino, in alcuni casi, iniziare a masticarlo, per poi lasciarlo e allontanarsi. In alcuni casi invece, dopo averlo rilasciato, gli si rotola sopra o intorno.
Strappare o comunicare?
Per molti proprietari, questo comportamento rappresenta un problema e, sin da quando il cane è cucciolo, intervengono togliendo l'oggetto dalla bocca con le proprie mani. Questo amplifica ancora di più il rischio che Fido, con il tempo, decida di ingoiare piuttosto di sputare, quasi a dire “Lo butto giù prima che mi venga tolto”. Più ai nostri cuccioli permettiamo di scoprire il mondo attraverso la bocca, meno rischiamo che diventino raccoglitori compulsivi. La privazione di un comportamento ha spesso come conseguenza l'incrementarsi del problema stesso, per questo motivo è consigliabile puntare sulla collaborazione e sullo sviluppo di competenze, quindi lavorare sul “lascia” e permettere al cane di imparare a conoscere gli oggetti senza ingoiarli.
Prevenire è meglio che curare
Iniziate a lavorare sull'accrescimento delle competenze sin da quando il vostro cane è cucciolo, proprio in questo periodo infatti è più propenso ad ‘assaggiare' tutto ciò che incontra. Come?
- non impedite a Fido di masticare sempre e comunque, sta a voi capire quali oggetti siano pericolosi e quali no, non c'è nulla di male in un fazzoletto o in un legnetto. Dire ‘No' a tutto non serve, piuttosto tenete in mano voi l'oggetto mentre Fido lo sgranocchia, collaborare è meglio che competere
- insegnate al cane il riporto, lo scambio e il lascia, in questo modo potete chiedere a Fido di portarvi l'oggetto che ha in bocca, in cambio di qualcos'altro, ad esempio, farvi portare un sasso da sostituire con un legnetto
- fate capire a Fido la differenza tra cibo e oggetti, per farlo potete nascondere un biscotto in un fazzoletto, se le prime volte il cane mangerà tutto il fazzoletto, con il tempo capirà che il vero premio non è la carta, ma il biscotto al suo interno
- rendete il momento del pasto più interessante, ad esempio nascondendo la pappa in più ciotole sparse per casa, dividendo in due o tre i pasti, o nascondendo il cibo dentro un contenitori da aprire, come scatolette di plastica o Kong
- insegnate a Fido il vero valore del ‘No', se si avvicina a qualcosa che non può mangiare, frapponetevi, ditegli di ‘No', invitatelo a seguirvi e premiatelo con un ‘Bravo', una carezza sulla spalla o un biscottino
- mettetevi nei panni del vostro cane, a lui piace scoprire il mondo con la bocca e per lui è fondamentale odorare le urine degli altri cani: se non potete accettare tutto questo, forse il cane non fa per voi
Pica, un disturbo alimentare
Ci sono cani che soffrono di quella che si chiama ‘Pica', un disturbo che vede Fido ingoiare qualsiasi cosa al punto da mettere la sua vita in pericolo. In questo caso, il consiglio è di contattare un educatore cinofilo e il veterinario in modo da comprendere se ci siano motivazioni mediche dietro a questo atteggiamento.