Il cammello dimezzato adottato dagli struzzi, solo un banale fake ma ci cascano in tanti
Una toccante condivisione sul profilo Instagram “wildviewing” ha fatto recentemente incetta di like e condivisioni in giro per la Rete. L’immagine mostrerebbe un “cammello dimezzato” fotografato in Arabia Saudita. La sua condizione dipenderebbe dall’esplosione di una mina. Sarebbe sopravvissuto nonostante tutto grazie ad una operazione chirurgica prontamente eseguita da un non meglio identificato team di veterinari, privato per sempre della parte posteriore del corpo. L’operazione all’avanguardia sarebbe consistita nel rattoppare i suoi organi interni in “un sistema funzionante”. Ma c’è anche un lieto fine degno dei migliori film Disney. L’animale infatti avrebbe stretto amicizia con una locale famiglia di struzzi che lo avrebbero accolto come uno di loro, ma non senza secondi fini: “il cammello è in grado di rigurgitare l'acqua direttamente nelle bocche degli struzzi quando non c'è altra fonte disponibile.”
Perché si tratta di un fake
Nonostante diversi indizi facciano pensare che gli autori volessero comunque lanciare dei segnali di burla, il successo della foto testimonia che ci hanno creduto davvero in tanti. Si va dall’aneddoto sull’ano del povero animale riposizionato alla bisogna al già citato lieto fine con gli struzzi. Ad ogni modo attraverso una semplice ricerca per immagini su Google è possibile reperire la foto originale, prima di essere opportunamente ritoccata. Effettivamente l’ano è stato davvero riposizionato, ma con gli strumenti di foto-ritocco – come Gimp – accessibili a tutti.
Mike il pollo senza testa
La totale assenza di report che testimonino l’incredibile operazione chirurgica è un altro indizio importante, si sarebbe trattato infatti di un vero e proprio case study. Elemento importante a cui dovremmo stare attenti, non sempre infatti ci troveremo di fronte a condivisioni così poco credibili. Altre volte invece notizie di questo tipo possono sembrarci assurde, ma proprio la presenza di studi ne certificano la genuinità. Ragione per cui verificare è sempre d'obbligo. Per l’australiano con una forchetta nel pene esiste uno studio dei suoi stessi chirurghi, come avevamo già riportato in un articolo precedente. Tornando nel regno animale è possibile reperire dati riguardo all’incredibile caso di "Mike il pollo senza testa", che sopravvisse nonostante tutto diversi anni, per la gioia del suo proprietario il quale ne fece un vero e proprio fenomeno da baraccone. Questo dipese dal fatto che una parte del suo cervello sopravvisse alla decapitazione.