Ig Nobel, anche l’Italia premiata per una “ricerca improbabile”
Il vero protagonista è stato lui, lo scarabeo stercorario che si orienta seguendo la Via Lattea, utilizzando la candida luminosità della volta stellata come una sorta di bussola naturale. La "sensazionale" scoperta di questa sua caratteristica ha, infatti, fatto meritare ben due Ig Nobel agli studiosi dell'Università di Lund che hanno lavorato sulla ricerca: Eric Warrant, assieme al suo gruppo, si è aggiudicato il premio per la biologia, naturalmente, ma anche per l'astronomia sbaragliando una concorrenza che, c'è da giurarci, certamente non sarà stata da meno.
A portarsi a casa i Nobel per le ricerche più improbabili (e ridicole) dell'anno quest'anno c'era anche un team tutto italiano, quello di Alberto Minetti dell'Università di Milano che, assieme ai colleghi Yuri Ivanenko, Germana Cappellini, Nadia Dominici e Francesco Lacquaniti, ha verificato come sulla Luna una persona potrebbe correre sulla superficie di uno specchio d'acqua: premio per la fisica.
Ig Nobel per la medicina (ma forse, si poteva pensare ad un fuori concorso per la musica) al team di Masanori Niimi dell'Università Teikyo di Tokyo per uno studio che ha osservato un gruppo di topolini da laboratorio nella fase successiva ad un trapianto di cuore. I ricercatori hanno notato come l'aspettativa media di vita post-intervento dei roditori, normalmente pari a circa 7 giorni, potesse migliorare se agli animali veniva fatta ascoltare della buona musica lirica (La Traviata), classica (Mozart) o anche new age (Enya): in particolare, i risultati migliori si ottenevano con l'opera di Giuseppe Verdi.
Il premio per la Psicologia, invece, va ad uno studio che ha confermato (caso mai ce ne fosse stato bisogno) che le persone ubriache si sentono più attraenti: la rivelazione porta la firma di Laurent Bègue della Université Pierre-Mendès-France di Grenoble, la quale ha lavorato con un nutrito gruppo internazionale di esperti.
Un'altra conferma fondamentale arriva dal mondo della Chimica, dove ad aggiudicarsi l'Ig Nobel troviamo Shinsuke Imai, Nobuaki Tsuge, Muneaki Tomotake, Yoshiaki Nagatome, Toshiyuki Nagata, and Hidehiko Kumgai. Merito dei ricercatori giapponesi è di aver appurato come il processo biochimico che fa in modo che le cipolle fanno piangere sarebbe assai più complesso di quanto immaginato fino ad ora.
Esiste un Ig Nobel anche per l'Archeologia, andato a Brian Crandall e Peter Stahl del dipartimento di antropologia della Binghamton University grazie ad un'impresa che, forse, meritava un premio anche per "lo stomaco". Dopo aver bollito un toporagno morto, averlo ingoiato senza masticare ed aver esaminato i propri stessi escrementi per verificare cosa ci fosse al proprio interno, i ricercatori hanno appurato quali sarebbero le ossa che si dissolvono per azione dell'apparato digerente umano e quali, viceversa, vengono espulse intatte.
Ig Nobel per la probabilità a due "scoperte" correlate, merito del gruppo di ricerca scozzese guidato da Bert Tolkamp. Gli esperti hanno constato come più una mucca è stata sdraiata nell'erba, maggiori saranno le probabilità che presto si alzi; è stato inoltre osservato come, una volta che il ruminante sia tornato sulle quattro zampe, sembrerebbe assai complesso stabilire quando deciderà di sdraiarsi nuovamente.
Per la Salute Pubblica ha trionfato una tecnica chirurgica proveniente dall'Asia descritta in un rapporto come strumento per gestire le amputazioni di pene in Siam (Thailandia). Gli esperti precisano che tale metodo non può essere utilizzato nel caso in cui il pene amputato sia stato parzialmente mangiato da una papera.
Per la Pace, invece, il premio se l'è assicurato il Presidente bielorusso Alexander Lukashenko che ha bandito gli applausi in pubblico; la stessa Polizia di stato bielorussa è stata insignita dell'Ig Nobel per aver arrestato un uomo con un solo braccio: l'accusa era, naturalmente, di aver applaudito.
Premio postumo per l'ingegneria di sicurezza a Gustano Pizzo, colui il quale escogitò un sistema di espulsione dei dirottatori dagli aerei che prevedeva l'impacchettamento del malcapitato e il lancio immediato attraverso una porta installata appositamente, con tanto di paracadute che avrebbe fatto concludere il volo tra le braccia dei poliziotti in attesa.
Grande annata, il 2013, per la cerimonia degli Ig Nobel che quest'anno, nella consueta cornice del Sanders Theater dell'Università di Harvard, ha visto anche per la prima volta ricchissimi premi in denaro: ciascuno si è portato a casa mille miliardi di dollari… dello Zimbabwe, però! Insomma, alla fine i vincitori si sono ritrovati in tasca, oltre all'ambito trofeo, circa quattro dollari.