80 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

I fenicotteri si truccano per apparire più belli e colorati agli occhi dei partner

I fenicotteri sono tra gli uccelli più belli e appariscenti presenti in Italia, grazie al loro spettacolare piumaggio tinto di rosa (che deriva dai carotenoidi presenti nelle prede). Il segreto per mantenere il piumaggio più vivido e impedire che venga sbiadito dal sole è nel pigmento rilasciato dalla ghiandola dell’uropigio, che viene spalmato su penne e piume come un vero e proprio trucco di bellezza. I fenicotteri più colorati, infatti, hanno maggiori probabilità di essere scelti da un partner e riprodursi.
A cura di Andrea Centini
80 CONDIVISIONI
Fenicotteri rosa. Credit: Andrea Centini
Fenicotteri rosa. Credit: Andrea Centini

Per apparire più belli e colorati i fenicotteri rosa o fenicotteri maggiori (Phoenicopterus roseus) si “truccano”, sfruttando pigmenti in grado di esaltare il loro splendido piumaggio rosato. Questo curioso e affascinante comportamento è più diffuso durante la stagione riproduttiva, dato che gli esemplari più appariscenti hanno maggiori probabilità di accoppiarsi e dar vita a una discendenza. A scoprire che i fenicotteri si danno al “makeup” per sembrare più belli agli occhi dei potenziali partner è stato un team di ricerca internazionale guidato da scienziati della Facoltà di Scienze Veterinarie dell'Università Nazionale di La Plata (Argentina), che hanno collaborato a stretto contatto con i colleghi del Dipartimento di ecologia delle zone umide della Stazione biologica di Doñana (Spagna), dell'Istituto di ricerca per la conservazione delle zone umide del Mediterraneo “Le Sambuc” (Francia) e di altri istituti.

Credit. Andrea Centini
Credit. Andrea Centini

Gli scienziati, coordinati dalla professoressa Maria Cecilia Chiale, docente presso il Laboratorio di Istologia ed Embriologia descrittiva, sperimentale e comparata dell'ateneo argentino, sono giunti alle loro conclusioni dopo aver analizzato il piumaggio di fenicotteri deceduti in zone umide della Camargue, nella Francia meridionale. Il piumaggio dei fenicotteri è di colore rosa (più o meno vivido) per via dei carotenoidi contenuti nelle loro prede, principalmente artemie saline – un piccolo crostaceo di acqua salata/salmastra – e alghe. I fenicotteri più abili nella caccia e robusti sfoggiano un piumaggio più vivido e intenso degli altri; è un segno distintivo di buona salute e dunque di “geni buoni”, per questo hanno maggiori probabilità di riprodursi e di farlo più spesso degli altri. L'eccesso dei carotenoidi contenuti nelle prede viene liberato dalla ghiandola dell'uropigio, sita sopra la cloaca e sfruttata dagli uccelli per pulire e oliare il piumaggio. I fenicotteri raccolgono le secrezioni dell'uropigio col becco e lo spalmano sul collo e in altre parti del corpo con funzione cosmetica, oltre che protettiva dal sole.

Credit- Andrea Centini
Credit- Andrea Centini

Come dimostrato da un esperimento condotto dalla professoressa Chiale e dai colleghi, le piume esposte al sole sbiadiscono, mentre quelle al buio mantengono meglio il pigmento. Per evitare questo scolorimento naturale e la perdita di "sex appeal" che ne deriverebbe, i fenicotteri sfruttano i pigmenti espulsi dalla ghiandola come un vero e proprio cosmetico di bellezza. Il piumaggio variopinto, del resto, è una caratteristica riproduttiva fondamentale in molte specie di uccelli, soprattutto per quelle in cui sussiste uno spiccato dimorfismo sessuale, in cui il maschio presenta una “livrea” coloratissima e la femmina più criptica, dovendo proteggere pulcini e uova nel nido, nascosto tra la vegetazione. I dettagli della ricerca “The color of greater flamingo feathers fades when no cosmetics are applied” sono stati pubblicati sulla rivista scientifica specializzata Ecology amd Evolution.

80 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views