I bambini che fanno sport rischiano meno di diventare depressi
Un'indagine norvegese condotta da ricercatori della Norwegian University of Science and Technology (NTNU) ha dimostrato che i bambini piccoli fisicamente più impegnati sviluppano meno sintomi depressivi. Lo studio conferma dunque per l'ennesima volta gli effetti benefici dell'attività fisica, considerata un vero e proprio toccasana per la salute di adulti e adolescenti e ora anche per quella dei più piccoli.
I ricercatori hanno seguito 800 bambini di sei anni di età con il classico metodo del follow-up, che è collimato con una serie di esami e questionari rinnovati una volta raggiunti gli otto e i dieci anni. Nello studio, parte del programma norvegese chiamato “Tidlig Trygg i Trondheim” e dedicato all'analisi della salute dei più piccoli, sono stati naturalmente coinvolti anche i genitori, che hanno dovuto rispondere ad alcune domande relative allo stato mentale dei propri figli. L'attività fisica dei bambini è stata monitorata attraverso peculiari accelerometri, sensori spesso utilizzati in altri campi della ricerca scientifica (ad esempio per valutare il comportamento degli animali) e oggi onnipresenti anche nei nostri smartphone.
Dai dati estrapolati è emerso che i bambini che giocavano spesso all'aria aperta sino a sudare mostravano una riduzione dei sintomi legati alla depressione, la malattia che spaventa di più dopo il cancro: “È un'informazione molto importante da conoscere, perché suggerisce che l'attività fisica può essere utilizzata per prevenire e curare la depressione già durante l'infanzia”, ha sottolineato il dottor Silje Steinsbekk, docente di Psicologia presso l'ateneo norvegese. Gli studiosi hanno anche voluto verificare se i sintomi depressivi fossero associati a una riduzione dell'attività fisica nel corso degli anni, ma non hanno trovato riscontri.
Lo studio, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica specializzata Pediatrics, segue un'altra indagine condotta dall'Università Deakin di Geelong (Australia) e pubblicata sul Journal of Science and Medicine in Sport, nella quale è stato dimostrato che chi non pratica attività fisica da giovane e giovanissimo ha un rischio superiore di ammalarsi di depressione.
[Foto di Lenkafortelna]