65 CONDIVISIONI

Ematoidrosi, la malattia che fa sudare sangue: cos’è e cosa c’entra lo stress

La ematoidrosi è una rarissima sindrome che provoca la sudorazione di sangue o un misto di sangue e sudore. Le cause sono ignote e la cura definitiva non ancora disponibile, ma è noto che agisca con maggiore intensità sotto stress ed è provocata dalla rottura di capillari associati alle ghiandole sudoripare.
A cura di Andrea Centini
65 CONDIVISIONI
Immagine

Una rarissima sindrome chiamata ematoidrosi (hematohidrosis) fa letteralmente sudare sangue, e sebbene sia nota sin dall'antichità ancora oggi non se ne conoscono le esatte cause. La patologia è balzata agli onori della cronaca per il caso di una ragazza italiana di 21 anni, finita in ospedale dopo tre anni di sanguinamenti misteriosi dal palmo delle mani e dal viso, senza tuttavia presentare alcuna lesione superficiale. Il caso della giovane è stato seguito dal dottor Roberto Maglie e dalla dottoressa Marzia Caproni del Dipartimento di Medicina e Chirurgia Critica presso l'Università di Firenze, che hanno diagnosticato la presenza della rara condizione. Gli specialisti italiani hanno riportato tutti i dettagli sul Canadian Medical Association Journal (CMAJ) in un articolo dal titolo emblematico: “Un caso di sudorazione del sangue: sindrome da ematoidrosi”.

Cos'è la ematoidrosi

L'ematoidrosi è una sindrome rara che colpisce una persona ogni dieci milioni, e si manifesta con la sudorazione di sangue – o un composto di sudore misto a sangue – da tutto il corpo, sebbene alcune parti del viso come gli occhi, il naso e le orecchie siano maggiormente coinvolte. Nel caso della ragazza italiana le manifestazioni segnalate nello studio duravano da uno a cinque minuti, e gli episodi diventavano più frequenti e intensi in casi di forte stress. Si tratta di un dettaglio importante poiché potrebbe spiegare alcuni eventi di sanguinamento contemplati in fatti religiosi (come ad esempio quello di Gesù prima di essere crocefisso) e storici, come l'insolito sanguinamento di un soldato documentato da Leonardo da Vinci.

Cause e sintomi della ematoidrosi

Ad oggi non si conoscono le cause scatenanti della sindrome, tuttavia la fuoriuscita del sangue o del sudore con sangue è legata alla rottura dei capillari associati alle ghiandole sudoripare, i cui condotti raccolgono il sangue e lo espellono come farebbero normalmente col semplice sudore. Lo stress sembra catalizzare il fenomeno poiché favorirebbe contrazioni anomale – fino alla rottura – dei capillari prossimi alle ghiandole, tuttavia non vi è alcuna certezza. Nella ragazza italiana i fenomeni potevano presentarsi in qualunque momento, quando mangiava, dormiva o durante l'attività fisica, ma era sempre lo stress a determinare gli eventi più intensi.

Credit: Canadian Medical Association Journal
Credit: Canadian Medical Association Journal

Come si tratta l'ematoidrosi

Non esiste una cura definitiva per questa rara sindrome, e il primo ‘suggerimento' dei medici a chi ne è affetto è quello di evitare lo stress. La condizione, a causa dei sintomi visivamente drammatici, acuisce tuttavia l'isolamento sociale dei pazienti, e non a caso la ragazza italiana manifestava anche una sindrome da disturbo depressivo maggiore e attacchi di panico. I disturbi d'ansia e la depressione sono stati trattati con paroxetina e clonazepam, ma il sanguinamento anomalo non è stato arrestato. I risultati migliori sono stati ottenuti somministrando propranololo (20 milligrammi al giorno), un medicinale scelto grazie ai riscontri positivi nella letteratura medica. Il farmaco, un beta-bloccante, ha ridotto sostanzialmente il sanguinamento.

[Credit: wikipedia]

65 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views