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Ecco Scotty, il “re dei T.rex”: è il più grande e anziano tirannosauro mai scoperto

Da un sito paleontologico del Saskatchewan, una provincia canadese, è emerso lo scheletro del più grande e anziano tirannosauro mai scoperto, che gli scienziati hanno deciso di chiamare Scotty. Il maestoso rettile, che visse 66 milioni di anni fa, era lungo 13 metri e pesante circa 9 tonnellate; visse una trentina d’anni, combattendo innumerevoli battaglie.
A cura di Andrea Centini
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Credit: Amanda Kelley
Credit: Amanda Kelley

Lo scheletro del più temibile e maestoso tirannosauro (Tyrannosaurus rex) mai scoperto è emerso da un sito paleontologico del Canada. Il gigantesco dinosauro, chiamato affettuosamente “Scotty” dai suoi scopritori, era infatti lungo 13 metri e pesava circa 9 tonnellate. Si trattava dunque di un vero e proprio colosso, che ebbe una vita molto lunga e costellata da innumerevoli battaglie, come mostrano gli inequivocabili segni sulle sue robuste ossa fossilizzate.

Una lunga storia. I resti di Scotty furono individuati nel “lontano” 1991 nella regione canadese del Saskatchewan, ma ci vollero ben dieci anni per estrarre il suo scheletro fossile – completo al 65 percento – dalla dura roccia nel quale era incastonato. A causa delle dimensioni delle ossa e del lavoro di pulizia e “restauro” richiesto, ci sono voluti molti altri anni prima di avere un quadro d'insieme del reperto, che viene etichettato col nome tecnico di RSM P2523.8. Soltanto oggi i paleontologi dell'Università di Alberta hanno potuto determinare che Scotty non solo è il più grande tirannosauro mai individuato, ma è anche il più anziano, dato che morì attorno ai 30 anni, un'età decisamente avanzata per questi rettili preistorici.

Il re dei T.rex. “Questo è il re dei rex”, ha dichiarato il dottor Scott Persons, ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Biologiche dell'ateneo canadese e autore principale dello studio. “C'è una considerevole variabilità nelle dimensioni dei tirannosauri: alcuni individui erano più fini di altri e alcuni erano più robusti”. Scotty esemplifica il robusto. Dalle misure accurate delle sue zampe, dei suoi fianchi e della spalla Scotty risulta un po' più pesante degli altri esemplari di T.rex”, ha aggiunto lo studioso, sottolineando che si tratta del più grande predatore terrestri noto alla scienza (si ritiene comunque che gli spinosauri e i giganotosauri fossero più grandi dei tirannosauri).

Vita di battaglie. Tra gli aspetti più affascinanti dello scheletro di Scotty, così chiamato in onore di una bottiglia di scotch aperta nel giorno della sua scoperta, vi sono i segni delle “battaglie” combattute durante la sua vita: costole rotte, una mascella infetta e un grande morso sulla coda, probabilmente causato da un altro tirannosauro. I resti del magnifico esemplare verranno esposti a partire da maggio di quest'anno al Museo Reale di Storia Naturale del Saskatchewan, mentre i dettagli della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica specializzata The Anatomical Record.

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