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È tempo di Stelle cadenti

Non soltanto Perseidi: i cieli dell’estate hanno molti sciami meteorici da regalarci, anche prima del picco della metà di agosto.
A cura di Nadia Vitali
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Il mese delle stelle cadenti è notoriamente agosto ma anche questa coda di luglio ci regala uno sciame meteorico tutto suo, da osservare nelle notti calde di questi giorni. Certo, la Luna che sarà piena venerdì forse non è del tutto complice ma, se si ha la possibilità di dedicare gli occhi e il tempo al cielo, è altamente probabile che di stelle cadenti se ne vedano già da adesso.

Le Delta Aquaridi

In queste sere, infatti, possiamo assistere allo spettacolo offerto dalle Delta Aquaridi, sciame meteorico che si è presentato già intorno al 12 di luglio e che proseguirà fino ad oltre la metà di agosto. Il picco di queste stelle cadenti è previsto proprio per gli ultimi giorni di luglio: si aspettano fino ad una ventina di scie luminose visibili ogni ora, in particolare dopo le 2 di notte.

Alpha Capricornidi

Ci sono poi le Alpha Capricornidi, originate dalla Cometa 169P/NEAT, anch'esse, purtroppo, in parte penalizzate dalla presenza della Luna. Resta comunque la probabilità alta di poter osservare le meravigliose meteore colorate che caratterizzano questo sciame nei primi giorni di agosto; magari qualche esemplare particolarmente luminoso “esploderà” in cielo per donarci dei desideri da esprimere. Sia per queste stelle cadenti che per le precedenti, il radiante, ossia il punto dal quale sembrano provenire le meteore, si colloca nella porzione di cielo compresa tra le costellazioni dell’Aquila, dell’Acquario, del Capricorno.

In attesa delle “lacrime di San Lorenzo”…

Qualora tutto ciò non vi avesse dato soddisfazione, comunque, state sicuri che quest'anno lo sciame delle Perseidi sarà ancor più meraviglioso del solito. Originate dalla cometa Swift-Tuttle, le stelle cadenti più celebri dell'anno vengono spesso indicate come lacrime di San Lorenzo, in riferimento al martire cristiano che morì, pare, su una graticola ardente e che si celebra il 10 agosto. Il nome Perseidi, invece, deriva dal fatto che il radiante è posizionato all'interno della costellazione di Perseo.

… Quest'anno più belle che mai

Gli sciami meteorici sono originati dal passaggio della Terra nell'orbita della cometa e, quindi, della sua scia di detriti: tale passaggio è già iniziato dalla seconda metà di luglio ma il picco verrà raggiunto nelle notti tra il 12 e il 13 agosto. In quell'occasione sarà possibile arrivare ad osservare fino ad un centinaio di stelle cadenti, luminosissime e rapide, per ogni ora. E poi, in questo caso, il nostro satellite ci sarà di grande aiuto, dato che il 14 di agosto sarà Luna nuova: insomma, ci sarà tutto il buio necessario per potersi godere uno degli spettacoli più emozionanti che, ogni anno, il nostro cielo ci regala.

Chiusura con le Kappa Cignidi

Man mano che la Luna inizierà a farsi meno brillante dopo il plenilunio del 31 luglio, vedremo comparire un numero crescente di brillanti meteore sfreccianti nei cieli. Alle Perseidi, infatti, potrebbero sommarsi la componente settentrionale delle Delta Aquaridi, picco del 9 agosto, e delle Aquilidi, picco l'11 agosto.

Infine, l'ultima decina di giorni di agosto offriranno la possibilità di osservare per tutta la notte lo sciame delle Kappa Cignidi, il cui picco è previsto per il 19/20 agosto: caso mai non ne aveste avuto abbastanza di desideri e stelle cadenti!

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