Appuntamento questa sera con la luna in penombra

I cieli del 2013 continuano a stupirci con eventi spettacolari, talvolta decisamente fuori dal'ordinario (come il transito "ravvicinato" di ben due comete, PANSTARRS ed Ison, scoperte rispettivamente nel 2011 e nel 2012), talaltra decisamente ricorrenti ma non per questo meno spettacolari ed affascinanti, come la pioggia di stelle cadenti di agosto, quest'anno particolarmente intensa, derivata dallo sciame meteorico delle Perseidi; l'eclissi che tra il 18 e il 19 di ottobre "oscurerà" temporaneamente la volta notturna potrebbe non essere di grande impatto visivo ma rientra tra i fenomeni non particolarmente frequenti che, comunque, meritano più di un'occhiata, anche in considerazione del fatto che il clima e le condizioni meteorologiche di questo inizio d'autunno consentono di continuare a trascorrere qualche ora all'aperto.

Questa sera infatti assisteremo ad un'eclissi lunare penombrale: sostanzialmente il nostro Satellite si troverà a passare non nel cono d'ombra della Terra (in quel caso si verificano le eclissi che meglio ci sono conosciute, totali o parziali) bensì soltanto nella sua penombra senza esserne occultata. Quando il Pianeta transita tra Luna e Sole, scherma la luce di quest'ultimo e proietta il noto cono d'ombra; più vasta del cono è l'area di penombra che non oscura del tutto i raggi della nostra Stella: in questa zona, questa notte, la Luna passerà, "spegnendosi" a poco a poco. Per noi che osserviamo da quaggiù, infatti, il movimento celeste si tradurrà in un oscuramento progressivo della Luna, ossia in un abbassamento dell'argentea luce notturna diffusa: uno spettacolo che potrebbe deludere se ci si aspetta di trovarsi di fronte il consueto avanzare del buio che "divora" pezzi di Satellite ma che, viceversa, è degno di essere ammirato anche solo come manifestazione di una delle tante meraviglie del cielo che, in ogni epoca, hanno colpito la fantasia e l'immaginazione delle popolazioni di tutto il mondo.

Tempo permettendo, il fenomeno dovrebbe essere visibile dall'Africa e dal Sud America, dall'Europa e da una parte dell'Asia, mentre la parte settentrionale del continente americano assisterà soltanto nel corso delle prime ore della serata ad un pallido calo di luminosità. Nel nostro Paese l'inizio dell'appuntamento è previsto per le 23:50, con il picco che sarà raggiunto alle 1:50 per poi andare gradualmente scemando e finire per le 3:49 di domani mattina. Durante la fase di culmine, la frazione di Luna oscurata sarà pari al 76%, presumibilmente sufficiente per rilevare anche un offuscamento nella parte inferiore del Satellite. Insomma un effetto ottico decisamente meno visibile e scenografico di quello a cui assistiamo nel caso di eclissi totali; ma, secondo gli esperti, un avvenimento che si presenta comunque come degno di nota. Non resta dunque che augurare una buona visione a tutti.