Vedere l’orgasmo a colori: la sinestesia e la confusione dei sensi
Se dite di vedere nero, probabilmente nessuno avrà dubbi sul significato e sul vostro stato d'animo. Sappiate tuttavia che se dite di aver visto blu, qualcuno potrebbe pensare che stiate parlando di un rapporto sessuale felicemente conclusosi. "Frontiers in Psychology" ha infatti pubblicato uno studio condotto dai ricercatori dell'Università di Hannover e di Brema, secondo cui la sinestesia potrebbe generare le stesse sensazioni in base al particolare momento del rapporto sessuale. La sinestesia è un fenomeno sensoriale/percettivo che porta i soggetti a "confondere" gli stimoli sensoriali, tali che, ad esempio, un suono genera una reazione non solo dell'udito, ma anche della vista.
Tale fenomeno, in parte presente in ognuno di noi, può assumere caratteristiche patologiche e nel sesso – torniamo alla ricerca tedesca – sembra generare risposte automatiche. I ricercatori hanno interrogato 19 sinestetici circa le sensazioni provate nel corso di un rapporto sessuale. Le risposte del campione preso in esame ha evidenziato che ogni fase del rapporto si associa ad un colore: il desiderio colora la vista di arancione, l'orgasmo di blu e viola, nella fase di rilassamento di rosa e giallo.
La compresenza di più sensi in una stessa esperienza potrebbe indurre a pensare che i sinestetici provino un piacere più intenso. Secondo i ricercatori, invece, l'effetto è esattamente opposto: la caratterizzazione visiva dell'esperienza sessuale sarebbe infatti causata da uno stato di allontanamento dal reale. Una forma di concentrazione su sé che, allontanando dal partner, riduce la cooperazione degli amanti al raggiungimento di un piacere pieno.