Usa, 5 bambini paralizzati da virus simile alla poliomielite
L'ultima epidemia negli Usa risale al 1950, anno in cui un vaccino pose fine alla poliomielite nel Nordamerica. Una malattia altamente infettiva, che si riduceva la mobilità di chi ne era affetto fino a lasciare al soggetto una paralisi che avrebbe potuto portare con sé per tutta la vita. Nei casi più acuti, la paralisi del diaframma poteva anche portare alla morte per soffocamento. La paura di questo virus è rimbalzata in questi giorni di casa in casa alla notizia di cinque bambini che hanno riportato paralisi molto simili a quelle da polio. Quello ritrovato in due bambini è però un virus solo simile a quello della poliomielite, l'enterovirus-68, mentre per nel caso degli altri tre piccoli malati non si è ancora riusciti a risalire alla causa. Tutti i bambini hanno comunque fatto registrare una paralisi ad uno o a entrambe le braccia o gambe in un crescendo rapido che ha raggiunto la massima estensione in due giorni. Prima della comparsa della paralisi, tre bambini hanno anche sofferto di una malattia respiratoria. I cinque bambini, comunque, erano tutti vaccinati contro la polio. Keith Van Haren della Stanford University a Palo Alto, in California, e membro della American Academy of Neurology, ha osservato che "anche se il poliovirus è stato sradicato dalla maggior parte del globo, anche altri virus possono danneggiare la colonna vertebrale, portando ad una sindrome simil-polio".