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Uno studio rivela: il sesso accorcia la vita… dei rettili

La durata della vita dei rettili varia a seconda dell’età dello sviluppo sessuale, della quantità di figliate e della dieta: chi fa meno sesso, meno figli e mangia vegetali, vive più a lungo.
A cura di Zeina Ayache
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Il sesso fa male alla salute, dei rettili! Questo è ciò che hanno scoperto alcuni scienziati delle Università di Tel Aviv, Lincoln (Lincolnshire), Malaysia Sarawak, Londra, Virginia, Càtolica del Ecuador, Villanova e Oxford.

I rettili più casti vivono di più
I rettili più casti vivono di più

Un titolo che è tutto un programma

Sembrerebbe infatti che l'attività sessuale di alcuni rettili sia causa di morte prematura, ecco perché, si direbbe ironicamente, abbiano intitolato il loro studio “Late bloomers and baby boomers: ecological drivers of longevity in squamates and the tuatara”. Con “Late bloomer” in inglese si intende un adolescente che ritarda nello sviluppo, inteso come capacità di apprendere a parlare, a leggere o ad avere interazioni sociale. Mentre con “baby boomer” si fa riferimento alle persone nate negli anni '50 che hanno contribuito allo sviluppo demografico negli USA. Insomma, in italiano il titolo dello studio sarebbe “Sottosviluppati e precoci: i motori ecologici della longevità tra gli squamata e i tuatara”.

I soggetti presi in esame

Lo studio in questione, pubblicato pochi giorni fa, è stato effettuato su 1014 esemplari, di cui 672 lucertole, 336 serprenti, 5 anfisbene e un tuatara, per i quali sono state analizzate le relazioni filogenetiche e le variabili ecologiche, così come è stata individuata una connessione tra la longevità di questi soggetti, la loro stazza fisica, l'età della prima riproduzione e i fattori ambientali. Inoltre gli scienziati hanno raccolto informazioni sul modo in cui si riproducono (con o senza uova) queste specie, la temperatura corporea durante l'attività fisica, la quantità e la grandezza delle uova e la dieta (erbivori, carnivori o onnivori).

La durata della vita è inversamente proporzionale allo sviluppo sessuale
La durata della vita è inversamente proporzionale allo sviluppo sessuale

Se la masturbazione non rende ciechi… il sesso uccide

I risultati hanno evidenziato che i soggetti che sviluppano sessualmente prima, e che quindi si accoppiano precocemente, così come quelli che figliano spesso, hanno aspettative di vita più brevi rispetto a coloro che ci impiegano di più a raggiungere la maturità sessuale o che si riproducono meno. Insomma, il sesso sembrerebbe proprio essere un ostacolo ad una vita lunga.

Anche i serpenti subiscono l'influenza della loro maturità sessuale
Anche i serpenti subiscono l'influenza della loro maturità sessuale

Essere vegetariano allunga la vita

E non finisce qui… secondo quanto riscontrato dallo studio, i soggetti vegetariani e onnivori vivono più di quelli carnivori. Il tipo di alimenti di questi ultimi sarebbe infatti più nutriente e quindi agevolerebbe la crescita e lo sviluppo, il che ci porta a intendere che coloro che invece si nutrono di vegetali, maturano dopo, si riproducono più tardi, ma sono longevi.

[Foto da Wikipedia.org]

[Foto in copertina Wikipedia.org]

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