Un fascio di luce nelle orecchie: il rimedio al jet-lag dalla Finlandia
C'è chi riesce a sopportare cambiamenti di fuso orario di varie ore e chi entra in tilt semplicemente per il passaggio all'ora legale. Già tempo fa si parlò di una pillola che avrebbe dovuto diminuire gli effetti del jet-lag per chi effettua voli intercontinentali. Ma oggi dalla Finlandia arriva una novità che potrebbe rivoluzionare i viaggi intercontinentali, soprattutto per chi li effettua di frequente a causa di motivi di lavoro. Il congegno stato denominato The Valkee e sarà sperimentato sulle classi business della compagnia di volo scandinava Finnair.
La luce per modificare il ritmo del sonno – Si tratta di dispositivo simile a un iPod che viene fatto indossare dai passeggeri degli aerei in questione. La particolarità di questo congegno, però, è che non "spara" musica, bensì fasci di luce. "I recettori della luce sono ovunque, anche sulla pelle. La luce, il principale sincronizzatore del ritmo sonno-veglia, in questo caso sfrutta il canale uditivo per arrivare a stimolare i recettori al di fuori del sistema visivo ma che comunque si trovano nel cervello. Usando la luce in modo adeguato si risolvono vari disturbi": Lino Nobili, responsabile del centro di medicina del sonno dell'Ospedale Niguarda di Milano, spiega così le possibili applicazioni del dispositivo finlandese.
Nei Paesi scandinavi le ore di luce e di buio variano nell'arco dell'anno – Sempre in merito al The Valkee, Nobili sottolinea come non sia del tutto un caso il fatto che il nuovo oggetto sia nato in Finlandia. Nei Paesi scandinavi le ore di luce e di buio nell'arco dell'anno variano molto, e influenzano il regolare svolgimento del sonno: "i Paesi del nord sono molto più sensibili di noi a questo argomento. In Italia abbiamo tanta luce, ma in Finlandia a causa delle condizioni ambientali in cui vivono studiano gli effetti che la luce ha sull'organismo e cercano in vari modi di riprodurli. Questa sperimentazione è interessante, ancora non sappiamo se funzionerà e gli studi sono in atto, ma sarà sicuramente utile per capire quanto siano efficaci queste stimolazioni che non passano attraverso il sistema visivo".
Gli altri consigli per limitare gli effetti del jet-lag – La novità che arriva dalla Finlandia non "neutralizza" tutti gli altri validi consigli utili a ridurre i disagi legati al jet-lag. Tra di essi è sicuramente utile dormire in aereo se si arriva in una destinazione in cui è mattina, oppure alzarsi prima se si arriva in un luogo in cui sera. Accanto a questi sono utili anche dei consigli di tipo alimentare. Se si viaggia verso Ovest sarebbe meglio mangiare cibi ricchi di proteine per rimanere svegli. Al contrario se si va verso Est sono preferibili alimenti a base di carboidrati per addormentarsi prima.