Tempesta solare in arrivo dopo le eruzioni del 21 agosto
Miliardi di tonnellate di materia di particelle stanno per "urtare" il campo magnetico della Terra. L'annuncio è stato dato dalla Nasa, che il 21 agosto ha rilevato un'intensificazione dell'attività della nostra stella. Le eruzioni sulla corona del Sole. Tali eruzione portano all'espulsione di particelle che viaggiano alla velocità massima di oltre 900 km/s. Si tratta del cosiddetto "Vento solare", che si scarica sulla Terra in un tempo compreso tra uno e tre giorni dall'eruzione. Si tratta comunque di un fenomeno relativamente frequente che non arreca danni all'uomo, dal momento che l'atmosfera e la magnetosfera del nostro pianeta costituiscono uno strato protettivo sufficiente a "filtrare" le particelle. Tuttavia le tempeste solari possono causare problemi nelle telecomunicazioni – cellulari, GPS, onde radio – e nell'uso della rete elettrica. Basti ricordare che nel 1989 una tempesta magnetica causò il black out di un'intera cittadina nel Quebec, in Canada. Un effetto più gradito, invece, è l'intensificazione delle aurore polari.