Super batteri resistenti ai farmaci, un morto ogni 3 secondi nel 2050
Può sembrare apocalittico, ma secondo il recente rapporto del Review on Antimicrobial Resistance (voluto nel 2014 dal primo ministro David Cameron), entro il 2050, 10 milioni di persone potrebbero morire ogni anno a causa della resistenza ai farmaci che non permetterà di contrastare alcune infezioni e i superbatteri che si stanno già formando. Il dato è paragonabile ad 1 morto ogni 3 secondi, più di quanti ne faccia il cancro al giorno d'oggi. Ma come è possibile?
Cos'è l'antibiotico resistenza
Cosa possiamo fare per ridurre i rischi della resistenza ai farmaci
Come utilizzare i farmaci
L'OMS e la farmacoresistenza
Quando parliamo di “antibiotico resistenza” ci riferiamo alla capacità dei batteri di superare le barriere imposte dai farmaci: in pratica si intende l'impossibilità di un antibiotico di sconfiggere una malattia. Il problema legato all'antibiotico resistenza è dunque evidente: sempre più persone non riusciranno a guarire, questo porterà quindi ad un crescente numero di vittime.
Non tutto è perduto. Ci sono infatti alcune modifiche al nostro stile di vita che possono ridurre il rischio di non avere farmaci utili a sconfiggere i batteri che, tra le altre cose, stanno diventando sempre più forti. Il rapporto elenca dunque le precauzioni che dovremmo prendere per evitare, o ridurre, i rischi dell'antibiotico resistenza:
- informare i cittadini in modo che siano consapevoli e a conoscenza di cosa sia l'antibiotico resistenza
- sviluppare nuovi antibiotici che possano sostituire quelli vecchi che ormai sono quasi inefficaci, in pratica “cogliere di sorpresa” i batteri
- utilizzare gli antibiotici con più coscienza evitando di assumere farmaci inutilmente. Per rendere possibile questo è necessario l'aiuto dei dottori che spesso prescrivono gli antibiotici con troppa leggerezza
- ridurre l'utilizzo di antibiotici in agricoltura. Forse non tutti sanno che, ad esempio, il 70% dei farmaci distribuiti negli USA finiscono nello stomaco degli animali da allevamento e, di conseguenza, nel corpo dei consumatori di carne
La prossima volta che vorrete assumere un antibiotico, chiedetevi se sia davvero necessario o se potete farne a meno. Ovviamente questo non significa smettere di curarsi, ma semplicemente avere maggiore coscienza.
Quello del Review on Antimicrobial Resistance non è l'unico rapporto a mettere in luce i problemi per la nostra salute legati all'antibiotico resistenza: già l'anno scorso l'OMS ne aveva elencato le criticità.