Stampa in 3D di un cioccolatino: tecnologia, arte e golosità

L'intenzione era quella di offrire agli amici pezzi di cioccolato personalizzati, l'esito è stato l'applicazione di una tecnologia di ultima generazione ai piaceri del palato. La stampa in 3D rappresenta la tecnologia più recente di riproduzione delle forme di un modello, la cui applicazione si estende potenzialmente dall'industria al "trasferimento" di alimenti nello Spazio. Brian Begun, artista degli effetti visivi per tv e cinema per film quali Pacific Rim e Star Treck into darkness, ha recentemente applicato questa tecnologia al cioccolato. Spiega Begun che "Tutto è iniziato con il mio matrimonio: mia moglie ed io volevo pezzi di cioccolato progettati su misura per i nostri ospiti. Dopo aver constatato che riprodurre cioccolato personalizzato era o troppo costoso o non produceva l'effetto desiderato, abbiamo finito per fare da noi. Dopo lunghe riflessioni e tanta ricerca, mi sono reso conto che ci doveva essere un modo migliore per fare un lavoro di design sul cioccolato".

Creare stampi "tradizionali" per il cioccolato è un lavoro particolarmente complesso. E' necessario trattare termicamente la plastica, plasmare metalli e applicare del silicone sugli stampi avendo cura di adoperare sempre materiali sicuri per il consumo alimentare. Una procedura che implica l'uso di macchinari pesanti, di grandi quantità di energia e agenti chimici. Insomma, non esattamente un lavoretto per far piacere agli amici. L'invenzione di Begun promette comunque di uscire dalle mura domestiche. Come lui stesso riconosce, si tratta di un'applicazione della stampa in 3D che potrebbe risultare particolarmente profittevole nell'industria alimentare.