Sfera di luce ‘incendia’ il cielo australiano e si schianta al suolo: caccia al meteorite
Una enorme sfera di luce ‘infuocata' ha attraversato i cieli dell'Australia Occidentale, lasciando a bocca aperta migliaia di cittadini che hanno bersagliato di chiamate le forze dell'ordine per chiedere informazioni. Presi d'assalto anche i contatti dell'Osservatorio di Perth, la città da cui l'affascinante fenomeno astronomico è stato meglio osservabile. Alcuni hanno pubblicato sui social network le spettacolari immagini dell'evento, che hanno fatto rapidamente il giro del mondo.

Proprio dalle analisi di questi filmati, secondo il professore di Scienze Planetarie Phil Bland, a capo del Desert Fireball Network presso l'Università Curtin, la palla ‘infuocata' sarebbe stata provocata da un meteorite con un diametro stimato di circa mezzo metro. L'oggetto celeste ha impattato a grandissima velocità con l'atmosfera terrestre, disgregandosi in frammenti più piccoli per l'attrito e finendo per colpire il terreno con un forte boato, udito da molti abitanti della zona interessata. In alcuni quartieri ha fatto tremare anche i vetri di diverse abitazioni.
A causa della velocità e dell'inclinazione della ‘sfera di fuoco' gli scienziati non hanno dubbi che si sia trattato di un meteorite, ma inizialmente si era pensato anche a detriti spaziali. Alcuni hanno detto di aver visto la sfera disgregarsi in scie luminose più piccole, prima di raggiungere il suolo. Non sono mancate chiamate di vero e proprio terrore alle forze dell'ordine; alcuni hanno infatti pensato che si trattasse di un aereo di linea esploso in volo. Le immagini più suggestive del fenomeno sono state catturate dalle ‘camera-car' piazzate a bordo delle auto, nelle quali si osserva l'intenso bagliore della sfera di luce, che da blu diventa di color arancio prima di sparire. In molti hanno detto di non aver mai visto in vita loro una meteora così grande; del resto normalmente queste scie luminose sono prodotte da detriti grandi come un granello di sabbia, come quelli lasciati dalle comete. In questo caso si è trattato invece di un fenomeno di portata sensibilmente maggiore, con effetti visivi più estesi di quelli di un bolide, alla stregua di quelli che hanno attraversato i cieli di Milano nel 2017 e di Roma nel 2018.
Gli scienziati australiani sono particolarmente emozionati per l'evento e stanno raccogliendo tutte le informazioni per capire dove possa essere caduto il frammento più grande del meteorite. Sperano di trovare un ‘sasso spaziale' dalle dimensioni di un pallone da calcio, ricco di preziosissimi cristalli da studiare. A causa della prospettiva, il meteorite potrebbe essere caduto anche a cento chilometri di distanza dal punto in cui sono stati registrati i filmati, per questo l'Osservatorio di Perth sta chiedendo a tutti quanti i fortunati spettatori di inviare materiale relativo del fenomeno. Le squadre di specialisti sono già a caccia del meteorite; la speranza è di poterlo trovare già nelle prossime ore.