video suggerito
video suggerito

Salamadra martello, il nuovo fossile che vive solo nei cuori dei paleontologi

Come un modello preistorico è stato spacciato per scoperta zoologica.
A cura di Juanne Pili
11 CONDIVISIONI
foto1.1

Fotografato fossile vivente di Diplocaulus, meglio noto come Salamandra boomerang, oppure Salamandra martello. Parte così, soprattutto nei tabloid inglesi, l’inevitabile virale.

Pensavamo che si fosse estinto nel Permiano (circa 270 milioni di anni fa) infatti è proprio così. Non tutto quel che si vede in una foto deve per forza essere vero, anche se non si riscontrano trucchi fotografici o cattive interpretazioni, dovute alla pareidolia o ad una decontestualizzazione del fenomeno.

Come sappiamo ch'è una bufala? Lo rivela lo stesso fotografo, ignaro dell’uso improprio del suo lavoro. Goro Furuta ha infatti pubblicato in uno stato Facebook una ironica smentita: si tratta solo di un modello riprodotto per un museo.

Il precedente. Non è la prima volta che viene annunciato in Rete il ritrovamento di un fossile vivente di diplocaulus. Nel 2004 diventa virale l’immagine di un esemplare che nuota dentro a un secchio. Il professor Patrick Schembri del Dipartimento di biologia dell'università di Malta si interessò del caso: per quanto il presunto anfibio avesse le fattezze giuste, era molto più probabile ritenerlo un falso, dal momento che nessuno si presentò con l’animale in carne e ossa. Alla fine si scoprì che l’autore della foto era un modellista dilettante giapponese, il quale scattò la foto nel 1992 per presentare la sua opera ad un concorso.

Non tutti i fossili viventi sono finti. Il termine fu coniato per la prima volta da Darwin, indica tutte quelle specie animali o vegetali che presentano caratteri morfologici tipici di una specie estinta, frutto di un processo evolutivo più lento della norma. Questo significa che il fossile vivente non è esattamente lo stesso esemplare che si riteneva estinto, per quanto imparentato in maniera estremamente vicina. L’esempio più iconico è certamente il Latimeria chalumnae,  scoperto nelle isole Comore negli anni ’30, parente strettissimo del Celacanto, estintosi sul finire del Cretaceo.

11 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views