Riapparsa Deep Blue, lo squalo bianco più grande mai filmato: è lunga 6 metri, forse incinta
Deep Blue, una gigantesca femmina di squalo bianco considerata l'esemplare più grande mai filmato, è riapparsa nelle acque delle Hawaii alcuni anni dopo il suo ultimo avvistamento, avvenuto al largo dell’isola di Guadalupe, in Messico. L'eccezionale incontro è stato filmato da un gruppo di sommozzatori guidati da Ocean Ramsey, un'esperta che oltre a condurre ricerca sugli squali, si batte per la loro conservazione e promuove tour di immersioni educative (senza gabbie) nei pressi di Oahu, l'isola della Hawaii dove ha sede la capitale Honolulu.
Chi è Deep Blue. Lunga sei metri, pesante 2,5 tonnellate e con un'età stimata di 40/50 anni, Deep Blue è una straordinaria femmina di squalo bianco (Carcharodon carcharias) osservata per la prima volta nel lontano 1999. A causa delle sue pantagrueliche dimensioni è considerata l'esemplare più grande mai filmato, anche se per i ricercatori i grandi squali bianchi possono raggiungere i 9 metri di lunghezza. Nonostante la sua possente stazza, è un “gigante gentile” che si lascia accompagnare e accarezzare dai sommozzatori esperti, che sanno quando e come poterla avvicinare in tutta sicurezza, senza necessità di gabbie.
Visita alle Hawaii. Domenica 13 gennaio il gruppo di Ocean Ramsey si è diretto a largo, per osservare gli squali tigre mentre banchettavano con una carcassa di capodoglio. Il maestoso cetaceo, morto per cause naturali, era stato trainato in acque profonde dai ricercatori del National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), per evitare che gli squali si avvicinassero troppo al litorale. Durante il pasto degli squali tigre è apparsa all'improvviso Deep Blue, che ha messo in fuga tutti i commensali poco graditi. Era curiosamente ‘accompagnata' da una coppia di delfini; normalmente questi mammiferi marini fuggono in presenza degli squali bianchi, ma Deep Blue deve essere particolarmente socievole.
Dolce attesa. Ciò che ha impressionato Ramsey e i colleghi è stata soprattutto la robustezza di Deep Blue, che suggerisce una gravidanza allo stadio avanzato. Del resto non è normale incontrare questi predatori alle Hawaii, dato che prediligono le acque più fredde della costa californiana, dove predano leoni marini e altre specie di pinnipedi. Le femmine incinte, tuttavia, si spostano anche in acque più calde, mentre seguono le migrazioni delle balene per puntare ai piccoli.
Un incontro meraviglioso. Deep Blue si è presentata al banchetto all'alba e ha trascorso l'intera giornata con i sub. Inizialmente si è strofinata varie volte sul fianco dell'imbarcazione della Ramsey, probabilmente per rimuovere qualche parassita, poi ha dedicato le sue attenzioni al cetaceo morto. Nonostante fosse pacifica e non abbia dato segni di aggressività verso i sommozzatori, gli scienziati sconsigliano fortemente a tutti i sub della zona di avvicinarsi alla carcassa di capodoglio. Ci sono troppi squali e il rischio che qualcuno possa scambiare una persona per una preda naturale non è da sottovalutare. La Ramsey, che aveva un'autorizzazione speciale per avvicinarsi alla carcassa, ha definito l'incontro "mozzafiato e commovente". Si sta battendo con tutte le sue forse per l'introduzione di una legge che vieti totalmente l'uccisione degli squali. Sono del resto tra gli animali più minacciati di estinzione del pianeta, soprattutto a causa della barbara pratica dello “spinnamento”, lo shark-finning, fortunatamente vietato alle Hawaii dal 2010.