video suggerito
video suggerito

Rapporto Onu sui cambiamenti climatici: “L’uomo sta accelerando il riscaldamento globale”

Il primo volume del Sesto Rapporto di Valutazione del Gruppo Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici (IPCC) delle Nazioni Unite delinea i cambiamenti climatici in base al livello di emissioni: “Campanello d’allarme per i governi che non hanno previsto piani di riduzione dei gas serra nel prossimo decennio”.
A cura di Valeria Aiello
131 CONDIVISIONI
Immagine

Gli incendi, le inondazioni e le condizioni meteorologiche estreme osservate negli ultimi mesi sono solo un assaggio del cambiamento climatico che si sta verificando in ogni regione della Terra. L’avvertimento arriva dall’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), il gruppo di ricerca delle Nazioni Unite che nel primo volume del Sesto Rapporto di Valutazione rilasciato oggi fornisce la rassegna più esaustiva e aggiornata delle conoscenze scientifiche riguardo l’impatto dei cambiamenti climatici e le possibilità di mitigazione.

Gli scienziati hanno trovato prove evidenti che il riscaldamento globale indotto dall’uomo sta rendendo più probabili e diffusi gli eventi estremi come incendi e ondate di calore, principalmente perché il cambiamento climatico aumenta il rischio di clima caldo e secco. Per lo stesso motivo, anche la siccità sta diventando più grave, così come l’aumento delle temperature di superficie del mare che, riscaldando l’aria superficiale, rende disponibile più energia per la formazione di tempeste, come uragani, cicloni e tifoni. Un’atmosfera più calda rende dunque più probabili anche le precipitazioni estreme, con forti piogge che possono causare inondazioni improvvise.

Secondo gli esperti, il rapporto è “un enorme campanello d’allarme per tutti quei governi che non hanno ancora presentato piani realistici per ridurre le emissioni nel prossimo decennio – ha affermato alla BBC Richard Black, del gruppo consultivo no-profit Energy and Climate Intelligence Unit – . Dimostra che le scelte prese hanno un grande effetto sul nostro futuro, portando da un lato a un mondo incontrollato di impatti metereologi estremi e rischi incalcolabili, dall’altro a un futuro in cui il cambiamento climatico è limitato entro limiti gestibili”.

Come spiegato da Heleen de Coninck, della Eindhoven University of Technology nei Paesi Bassi, coordinatrice dell’autore principale per il Gruppo di lavoro III dell’IPCC, “abbiamo visto per un paio di un paio di mesi, e in effetti anni, come si sta sviluppando il cambiamento climatico; ci sta davvero guardando in faccia. Sta mostrando davvero quali saranno gli impatti, e questo è solo l’inizio. Quindi penso che ciò che questo rapporto aggiungerà sia un grande aggiornamento dello stato della scienza e di quale aumento di temperatura stiamo osservando – e quali saranno i suoi impatti”.

Uno degli autori principali del rapporto, il professor Ed Hawkins ha evidenziato come i cambiamenti climatici stiano già impattando sul pianeta. “Stiamo già vedendo gli effetti del riscaldamento globale sui cambiamenti delle condizioni meteorologiche estreme, sull’innalzamento del livello del mare e sullo sbiancamento e la morte delle barriere coralline in tutto il mondo – ha affermato Ed Hawkins – . Questi effetti sono molto, molto visibili dalle fotografie dei ghiacciai che si sciolgono a causa del ritiro dei ghiacciai dell’Artico. i segnali sono tutti intorno a noi e questo rapporto espone le ultime prove in grande dettaglio”.

131 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views