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Questo splendido fossile variopinto nasconde un nuovo dinosauro, il Weewarrasaurus pobeni

Un esperto commerciante di opali australiano ha scoperto in un lotto appena acquistato il meraviglioso fossile di una nuova specie di dinosauro, il Weewarrasaurus pobeni. I colori del reperto sono legati al caratteristico processo di opalizzazione avvenuto nell’area di Lightning Ridge, dove è stato trovato. Il dinosauro era erbivoro e piccolo come un cane.
A cura di Andrea Centini
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Credit: Università del New England
Credit: Università del New England

Una nuova specie di dinosauro chiamata Weewarrasaurus pobeni è stata identificata in Australia grazie al ritrovamento di un magnifico fossile opalizzato, che è allo stesso una pietra preziosa e un reperto paleontologico di rara bellezza e importanza scientifica. Il coloratissimo fossile è stato scoperto nel Nuovo Galles del Sud nel campo di Wee Warra, nei pressi di Lightning Ridge, un sito unico al mondo dove i reperti emergono “baciati” dai colori dell'arcobaleno.

Credit: James Kuether / Università del New England
Credit: James Kuether / Università del New England

La ragione di questo affascinante fenomeno è legata al fatto che cento milioni di anni fa l'area di Lightning Ridge (oggi desertica) era una florida pianura alluvionale, affacciata su un mare interno chiamato Mare Eromanga. Quando le creature morivano restavano intrappolate nel fango e si avviava il normale processo di fossilizzazione, tuttavia, a causa della graduale scomparsa del mare, l'arenaria dei fossili subiva un processo di acidificazione determinando il rilascio di silice. Questo composto chimico è il responsabile della formazione degli opali, minerali che invece di presentarsi in cristalli si manifestano con magnifiche venature variopinte.

Credit: Università del New England
Credit: Università del New England

Il prezioso reperto è stato individuato da un esperto compratore di opali, il signor Mike Poben, che lo ha acquistato dai minatori che operano nell'area. Dopo averlo analizzato attentamente si accorse di curiose creste che emergevano da una sezione oblunga; ipotizzando che potesse trattarsi di un fossile decise di contattare il paleontologo dell'Università del New England Phil Bell. Dopo le analisi di rito, lo studioso dell'ateneo australiano e i colleghi dell'Università del Queensland hanno determinato che si trattava della mandibola e dei denti di una piccola specie di ornitopode erbivoro, vissuta nel Cretaceo cento milioni di anni fa. Di questo gruppo fanno parte anche i più noti “dinosauri dal becco d'anatra” come il celebre Parasaurolophus. Il rettile estinto aveva le dimensioni di un cane e si aggirava in un ambiente dominato da piccoli dinosauri.

Credit: Università del New England
Credit: Università del New England

A rendere ancor più emozionante la sua scoperta il fatto che si tratta di una specie precedentemente sconosciuta, la prima trovata nel Nuovo Galles del Sud a circa cento anni dall'ultima. Gli scienziati hanno deciso di chiamare il dinosauro Weewarrasaurus pobeni, dal nome del sito in cui è stato trovato e da quello di Mike poben, che ha deciso di donare il fossile alla scienza; ora è esposto al museo dell'Australian Opal Centre assieme ad altri meravigliosi fossili opalizzati. I dettagli della ricerca sonostati pubblicati sul sito ufficiale dell'Università del New England e sulla rivista scientifica PeerJ.

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