Ospita una pulce per un mese: dal piede cadono centinaia di uova
Era tornato da qualche settimana dalla Tanzania, era sul suo letto quando all'improvviso sente un formicolio sotto al piede e vede aprirsi una bolla e l'uscita incontrollabile di centinaia di uova di pulce. Matthew O'Donnell, dottore in geografia di ventidue anni, a settembre era nella sua casa nell'East Sussex, in Gran Bretagna, e, viste le uova spuntare all'improvviso dal suo piede, ha capito quasi subito di cosa si trattasse. Quello che suo malgrado aveva ospitato sotto al piede era una pulce chigoe e tutte quelle uova erano i suoi figli. Matthew aveva conosciuto questo parassita proprio in Tanzania, quando si era inserito sotto l'unghia di un dito del piede di un amico.
L'insetto infatti è noto nell'Africa Orientale – e il giovane era stato avvertito al suo arrivo in Tanzania – per la capacità che ha di "scavare" un corridoio nella carne per succhiare il sangue. Le femmine, tuttavia, raggiunta la profondità desiderata, espongono il ventre fuori o quasi dalla pelle. In tal modo, quando escono le uovo "esplodono" fuori, non solo dalla madre (che muore), ma anche dal corpo ospitante. In questo caso il giovane Matthew O'Donnell. Questa pulce è la più piccola nota all'uomo ed è difficile da individuare. Per cui, come ha ammesso O'Donnel, "questo tipo di animale pullula laggiù nella sabbia, per cui, se si è in giro in infradito, riesce a scavare nella pelle".