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Obbligare i figli a chiedere scusa è un’arma a doppio taglio: bisogna educarli all’empatia

Quando eravamo piccoli e commettevamo qualche errore nei confronti dei nostri amici, i genitori ci obbligavano a chiedere scusa, e così facciamo con i nostri figli. Gli scienziati affermano che questa scelta educativa è sbagliata e rischiosa e ci spiegano come dovremmo educare i più piccoli all’empatia per portarli a scusarsi sinceramente.
A cura di Zeina Ayache
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Quante volte da piccoli siete stati obbligati dai genitori a chiedere scusa ai vostri amici per qualcosa di sbagliato che avete commesso nei loro confronti? Gli scienziati ci spiegano perché non dovremmo commettere lo stesso errore con i nostri figli, se vogliamo insegnare loro a comprendere realmente il comportamento sbagliato e a sviluppare empatia, cioè ad imparare a capire le emozioni altrui e quindi a vivere nel rispetto delle persone.

Scusa sentite. Gli esperti spiegano che i bambini che vengono obbligati a chiedere scusa, quando in realtà non vorrebbero e non sentono di aver sbagliato, non imparano a capire i loro errori, mentre apprendono ad agire per il loro interesse: insomma l'obbligo alle scuse sarebbe un'arma a doppio taglio diseducativa. E a dimostrarcelo sono gli stessi bambini.

Bambini consapevoli. Per comprendere di più la consapevolezza che hanno delle scuse, gli esperti hanno chiesto ad un gruppo di bambini tra i 4 e i 9 anni di osservare tre diversi scenari tra coetanei durante i quali: alcuni si scusavano senza essere stati obbligati, altri si scusavano sinceramente anche se obbligati e altri ancora si scusavano solo perché obbligati. Dai dati raccolti è emerso che i bambini riuscivano a comprendere esattamente quando le scuse erano sentite, in particolare quelli tra i 7 e i 9 anni. E non è tutto. I partecipanti sostenevano inoltre che i bambini che si scusavano sinceramente, provavano emozioni negative per il senso di colpa, mentre quelli obbligati provavano emozioni negative egoistiche, cioè non erano dispiaciuti per l'errore commesso, ma più che altro erano preoccupati di un'eventuale punizione da parte dei genitori.

Ricevere le scuse. Per quanto riguardava invece le vittime, i bambini si rendevano conto che queste si sentivano meglio dopo aver ricevuto le scuse sentite, ma si sentivano peggio dopo quelle ‘obbligate'.

Come educare i bambini all'empatia. Che fare dunque visto che chiedere scusa è importante? Gli esperti sostengono che i genitori dovrebbero affrontare la questione con calma, spiegando ai figli l'errore commesso e facendogli capire le emozioni negative suscitate nell'altro a causa del loro torto commesso. Sviluppare l'empatia dunque è la strada migliore per insegnare ai nostri figli a capire i loro errori e a chiedere sinceramente scusa. Insomma, la parole contano poco, ciò che ha valore è l'insegnamento che possono trarre realmente dal loro comportamento sbagliato.

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