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Nagin Cox, dall’Area 51 agli alieni, l’ingegnere NASA racconta: “Ecco cosa facciamo su Marte”

L’ingengere NASA Nagin Cox, a capo dei progetti che stanno studiano tutto ciò che c’è da sapere su Marte, risponde alle domande del popolo del web su Google e ci svela cosa ci sia da sapere sulla vita aliena, sui complotti spaziali e sull’Area 51. Nella sua intervista ci racconta anche cosa sia un buco nero e come possiamo diventare astronauti.
A cura di Zeina Ayache
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Nagin Cox è un ingegnere del Jet Propulsion Laboratory della NASA dove, oggi, si occupa di studiare il Pianeta Ross, cioè Marte. Nagin Cox, classe 1965, è di origini indiane e ha studiato ingegneria alla Cornell University, celebre per la sua strabiliante carriera alla NASA, si considera uno dei primi ‘marziani’ visto che per lavoro si occupa di Marte e segue le attività di Curiosity, il rover che si trova proprio sul Pianeta Rosso per studiarlo. Nagin Cox è venuta a trovarci nella redazione di Fanpage.it e ha risposto alle domande che il popolo del web si pone sulla NASA, sullo spazio, sulla vita extraterrestre e sui complotti legati a questi argomenti.

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Nagin Cox, ecco perché sia marziana sia terrestre

Nagin Cox è un ingegnere della NASA che, attualmente, si occupa di studiare Marte attraverso le attività svolte dal rover Curiosity che si trova sul suolo del Pianeta Rosso. Il suo orario lavorativo si basa su quello di Marte, che ha giorni di 24 ore e 40 minuti, e per questo dice di sentirsi più una marziana che una terrestre.

Spesso di capita di sentire che noi [lei e gli scienziati con i quali lavora] siamo i primi marziani, perché viviamo sulla Terra ma lavoriamo su Marte. Marte è un pianeta molto vicino a noi, abbiamo imparato molto su questo pianeta e questo ci ha permesso di inviare veicoli che ora stanno esplorando il terreno. Marte è sempre stata una destinazione suggestiva e ci auguriamo di potervi mandare anche persone.

Il veicolo che oggi sta studiando Marte è Curiosity, che si trova sul Pianeta Rosso dal 2012 e che ci ha già fornito informazioni interessanti sulla possibilità di vita su questo pianeta.

Grazie a questo veicolo, stiamo stati in grado di scoprire che in passato su Marte ci sono state le condizioni e l’ambiente adatti per la vita. Su Marte c’era acqua e ce n’è stata a sufficienza per essere ‘abitabile’, il che però non vuol dire che abbiamo trovato forme di vita.

L’Area 51, i complotti e gli alieni

Il popolo del web sembra essere molto attratto dall’idea che la NASA sia l’artefice di un grande complotto mondiale che ci nasconde la vita aliena. A questo proposito, Nagin Cox ci svela cosa ci sia da sapere sull’Area 51, sugli alieni e sui complotti ‘spaziali’.

L’Area 51 è un posto negli Stati Uniti, nel Southwest, dove vengono fatte molte ricerche, alcune sull’aeronautica, altre sullo spazio. Ci sono molte storie sull’Area 51, dagli oggetti volanti, fino agli UFO, ma non abbiamo alcuna prova che ci sia mai stata vita in alcun posto se non sulla Terra.

Quanto invece ai complotti sulla NASA, la Cox assicura che esiste, lei ci lavora e non stanno lavorando a nulla che non sia a disposizione di tutti.

La NASA non è una cospirazione, non è Satana, siamo un gruppo di persone che lavorano insieme per raccogliere informazioni. La NASA non sta nascondendo nulla, ma anzi si basa sulla condivisione.

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