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Mettete via i würstel, i cani preferiscono noi e i complimenti

I ricercatori hanno dimostrato quello che i nuovi approcci di educazione cinofila sostengono da tempo: i cani preferiscono noi e i nostri complimenti ai premi in cibo che gli somministriamo per educarli.
A cura di Zeina Ayache
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I ricercatori sono riusciti a dimostrare che i cani preferiscono noi e i complimenti ai premi somministrati sotto forma di cibo. Questo apre nuove prospettive sulla relazione uomo-cane e sottolinea ancora una volta le competenze sociali del migliore amico dell'uomo troppo spesso considerato solo un macchina che agisce in seguito ad uno stimolo, senza ragionare. Lo studio, intitolato “Awake Canine fMRI Predicts Dogs’ Preference for Praise Versus Food”, è stato pubblicato su Social Cognitive and Affective Neuroscience Advance.

Per giungere a queste conclusioni i ricercatori hanno prima di tutto insegnano ad un gruppo di 13 cani a sottoporsi senza costrizioni e in autonomia a risonanza magnetica funzionale così da poter osservare l'attivazione del cervello con la consapevolezza che ad influenzarne i cambiamenti non fosse lo stress. Successivamente hanno insegnato ai cani a riconoscere tre oggetti: una camion rosa al quale era associata la ricompensa in cibo, un cavaliere blu al quale era associata la ricompensa in complimenti e una spazzola alla quale non era stata associata alcuna ricompensa.

Nella prima fare dell'esperimento, gli scienziati hanno osservato l'attivazione neurale dei cani di fronte ai vari giochi. I dati raccolti hanno dimostrato una preferenza per quelli associati ai complimenti. In un secondo esperimento, i cani dovevano scegliere se recarsi da una ciotola piena di cibo o dal proprietario (girato di schiena). Anche in questo caso i cani hanno preferito il proprietario che, una volta raggiunto, ricompensava il cane con complimenti.

Quanto scoperto dimostra che i cani non sono unicamente soggetti allo stimolo-reazione, cioè a comportarsi in un determinato modo per ottenere qualcosa come del cibo, ma a muoverli e stimolarli è anche la relazione con il proprietario. Insomma, lasciate perdere i chili di würstel che date al vostro cane per educarlo e puntate sulle relazione e sulla collaborazione, solo così riuscirete ad avere un cane libero che liberamente sceglie di stare con voi.

[Foto copertina di FotoArt-Treu]

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