Meraviglioso smeraldo da 5,655 carati emerge dal cuore della Terra: pesa oltre 1 kg
Un gigantesco e preziosissimo smeraldo da 5,655 carati è stato recuperato a Kagem, la più grande miniera di smeraldi al mondo sita nello Zambia. La gemma pesa oltre 1 chilogrammo ed è stata chiamata “Inkalamu”, che nella lingua autoctona significa “Smeraldo del Leone”. A scovarlo sono stati il geologo Debapriya Rakshit e l'esperto cacciatore di pietre preziose Richard Kapeta. Sono entrambi collaboratori della Gemfields, la società proprietaria della miniera al 75 percento; l'altro 25 percento appartiene alla Industrial Development Corporation dello Zambia, che fa capo al governo.
Il super smeraldo è stato trovato nella zona orientale della miniera lo scorso 2 ottobre e finirà all'asta a Singapore nel corso di questo mese. È probabile che nei prossimi giorni verrà intagliato per creare centinaia di gemme più piccole, che la società ha intenzione di chiamare “Pride of Inkalamu”. La miniera da cui è emerso è ritenuta molto ricca di smeraldi, ma solo raramente spuntano simili giganti. Benché lo Smeraldo del Leone non tema confronti per combinazione di dimensioni, tonalità e grado di purezza non è il più grande estratto dal sito; il record appartiene infatti alla pietra chiamata “Inofu” (Elefante) da 6,225 carati, scoperta nel 2010. Per quanto enormi e preziose, queste due pietre impallidiscono innanzi al più grande smeraldo mai trovato, lo “Smeraldo di Bahia” rinvenuto in Brasile. Si tratta di un pezzo di roccia da oltre 340 chilogrammi e 1,7 milioni di carati, nel quale si stima che 180mila carati siano di soli smeraldi.
Ma cos'è esattamente uno smeraldo? Si tratta di una varietà del minerale berillo, la cui affascinante tonalità verde è legata alla presenza del cromo e a volte del vanadio. Poiché tendono ad avere numerose inclusioni di altro materiale, gli smeraldi sono piuttosto fragili; proprio per questo è rarissimo trovarne di grandi dimensioni e intatti come Inkalamu. A causa della fragilità, la presenza di crepe (integrità) dei minerali si valuta a occhio nudo, e non con una lente come avviene con i diamanti. Queste pietre preziose originano dal magma nelle profondità della Terra, in un ambiente caldo e sotto fortissima pressione. Quando il magma si raffredda genera rocce ignee chiamate pegmatiti dalle quali viene estromesso il berillio, che tende a cristallizzare sino a dar vita agli smeraldi. Inkalamu è rimasto nascosto nel cuore della Terra per 450 milioni di anni.
Il più grande Paese esportatore di smeraldi è la Colombia, seguita proprio dallo Zambia. Il 10 percento del ricavato dalla vendita dello "Smeraldo del Leone" sarà donato a due associazioni dedite alla protezioni dei grandi carnivori africani, come leoni, leopardi e licaoni.
[Credit: Gemfields]
